Questa schiavitù parte da lontano, dagli abusi delle passate legislature e delle vecchie caste politiche, che favorivano la corruzione, deriva anche dagli sprechi attuali, in tutti i settori, sanità e pubbliche amministrazioni, che potrebbero essere rese meno costose, se si volesse agire.
Deriva da lavori inutili e dannosi, pericolosi pure, basta vedere le nostre autostrade e le nostre scuole.
Per risolvere la questione e mettere in sicurezza il debito, riducendolo, servono nuove politiche, che non si vedono all’orizzonte, come utilizzo di nuove tecnologie per ridurre i costi delle Pubbliche Amministrazioni, da concentrare e semplificare.
Come i controlli incrociati, fatti seriamente, sulle spese per gli appalti e per la sanità.
In questo modo si risparmierebbero miliardi e miliardi di euro, trovando risorse per lo sviluppo e riducendo le tasse.