La parola solidarietà non mi è mai piaciuta, perché la urlavano i ciellini, che il diavolo se li porti, mentre facevano carriera, la utilizzavano i pennivendoli della rai e i giornalisti dei miei…c.., mentre se ne fregavano dei poveretti che venivano emarginati e condannati a vite durissime, ai margini della nostra società, anche per idee non politicamente corrette, di decenni fa.
Oggi come allora io sono per la giustizia sociale, ovvero dare il giusto peso a chi lavora e non l'elemosina al barbone fuori dalla chiesa, per lavarsi la coscienza.