20 nov 2018

Libertà, parola proibita - ARDUINO ROSSI



Il pensiero per ora è libero, ma solo se resta dentro i nostri crani tristi e sconsolati, arrabbiati e naturalmente in silenzio.
La parola libera è sempre un crimine perché qualsiasi sporcaccione può sentirsi offeso, mafioso, pedofilo, stupratore o corrotto che sia e guai a dire ciò che si pensa su costoro.
Avremo sempre dei pennivendoli pronti a difendere …l’onore dei …disonorati, poi gli avvocati andranno dai soliti giudici, politicamente corretti e tu sarai rovinato, economicamente come minimo, poi il carcere non è da escludere.
Mai chiamare le puttane con tale termine, i truffatori con il loro nome e i maniaci sessuali come porci: loro hanno un onore e della dignità da difendere, non le loro vittime, che possono patire.
Quindi state attenti a cosa dite, perché i giudici nazionali vigilano.