24 giu 2022

Lo scontro si fa duro e il futuro non perdonerà i perdenti.

Io spero di non vedere cosa capiterà, ma già oggi pare intravvedere ciò che attenderanno le vite dei nostri figli e nipoti.
Il lavoro sarà totalmente differente, ovvero spariranno, gradualmente, tutte le attività a bassa professionalità.
Questo lo vediamo già oggi, ma pure altri lavori, anche altamente specializzati, verranno sostituiti da macchine, ovvero da computer intelligenti.
Insegnanti, avvocati, io spero anche giudici, medici, saranno prima accostati poi sostituiti da questa anelata e temuta Intelligenza Artificiale.
Il chirurgo robot esiste già, non opera da solo, ma taglia e cuce meglio di un umano.
Sì, non sono così idiota da non sapere che gli umani non saranno sostituiti dalle macchine, che nessun computer avrà mai l'interesse a prendere il nostro posto se non programmato da qualche folle.
Altro grande cambiamento, che si presenta all'orizzonte, sta nella fine dell'era del Dollaro, del dominio delle monete nazionali, o sovra nazionali, come l'Euro.
Nella guerra Russia Ucraina il primo sconfitto è stato il Dollaro, che è stato sostituito, per l'acquisto e la vendita in Asia, dal Rublo e da altre monete locali.
Inoltre le strane e ambigue criptovalute, pericolose e sotto attacco continuo dagli speculatori, stanno favorendo traffici legali, ma soprattutto illegali, in tutto il mondo.
Non avendo la sfera di cristallo non mi azzardo a profetizzare, ma sicuramente l'impero statunitense, a stelle e strisce, dopo quasi 100 anni di dominio, sta perdendo potere e con esso l'Europa Unita, non più coniale, ma neocoloniale.
L'India e la Cina alzano la testa e con loro mezza Asia con parte del'America Latina.
Un fatto è certo, per il futuro, non conterà dove lavorerai, ma cosa saprai fare, anzi, più sarai richiesto.
Esperto informatico per esempio, tecnico specializzato o ricercatore scientifico, speculatori finanziario saranno sempre più premiati, potendo restare dove meglio credono, in Africa, in Cina, in Australia.
Non converrà più emigrare, anzi, converrà tornare alla propria terra di origine, perché i salari saranno uniformati, per professione, in tutto il mondo, essendo saltata la logica del cambio monetario delle monete nazionali, esistendo quelle universali, le criptovalute.
Sì, non prevedo il paradiso, ma emarginazione, miseria e di conseguenza malattia diffuse, lasciate agire per ripulire i meno adeguati al sistema.
Trionferà la logica, che si baserà sul profitto e sull'abilità professionali, vincenti se nate dalla preparazione che sposa la razionalità, quella del pensiero occidentale.
I perdenti saranno i non adeguati, culturalmente soprattutto, la scelta peggiore è stata e resta quella di favorire l'immigrazione di disperati dal Sud del mondo, di gente che non ha le basi culturali, per fattori diciamo...... religiosi per esempio.
Infatti costoro, tranne le eccezioni che confermano la regola, sono disoccupati, dediti ad attività di manovalanza, anche per il crimine, sono sotto occupati ed emarginati.
È chiaro che esiste il popolo parassitario delle cooperative, spesso a spese nostre, con gli aiuti pubblici, che gioca sporco con l'immigrazione e che hanno due armi spuntate, da usare per difendersi dalla realtà che li sta travolgendo.
La prima è la folla dei miseri del Sud del Mondo, da fare giungere qua e utilizzare per fini eversivi, l'altra sta nella Magistratura, con le sue numerose sentenze che sconvolgono le menti dei........ savi.
Trasformare le periferie italiane in un baraccopoli da megalopoli da Paese povero non salverà i nostri parassiti nazionali.
Esiste una sola soluzione per migliorare l'esistenza dei poveri del mondo, l'istruzione, magari anche a distanza con internet, per renderli capaci di resistere ai cambiamenti futuri.
L'accoglienza dei finti profughi, dei falsi naufraghi, con l'appoggio dei trafficanti mafiosi, la politica corrotta, con i giornalisti al seguito, non muteranno il destino di costoro, ma peggiorerà il nostro.
Tutto questo provocherà disastri finanziari, primi fra tutti quelli relativi alla finanza pubblica, poi peggioreranno le condizioni dei lavoratori italiani, spingendo il Paese verso il baratro, mentre le soluzioni dure e sensate arriveranno, ma saranno sempre più spietate, non contro i lavoratori in pensione, idiozia tutta italiana, che punisce chi ha lavorato onestamente, ma contro i ladri di regime, che verranno, prima o poi, scovati e trattati come meritano di essere trattati.
Io immagino intere periferie trasformate in lager, in ghetti chiusi, dove la miseria, le malattie, l'inedia faranno stragi.
Combattere contro l'immigrazione è un dovere morale, per il bene nostro, ma soprattutto per il loro.