Sono tutti noti perché agiscono su internet e lasciano le loro tracce.
Commettono diversi reati, da quelli associativi a quelli legati alle risse, ai furti e allo spaccio di sostanze stupefacenti, alle violenze, agli stupri di vittime naturalmente italiane.
Sono la seconda generazione e non vogliono né studiare né lavorare, ma per avere gente simile non avevamo bisogno di importarli.
Sono spesso cittadini italiani e i soliti buffoni dicono che ne servono altri, molti altri di costoro.
Si può fare un discorso sociale ovvero che è demenziale sperare nell'integrazione di gente culturalmente distante secoli da noi.
Loro si considerano dei conquistatori e tutte le tolleranze per loro sono forme di debolezza.
Chiaramente costoro, nel mondo del lavoro, non avranno un futuro, se non marginale e di scarso valore professionale.
Sì, sono dei futuri disoccupati ed emarginati, ma in tanto se ne approfittano della debolezza del nostro sistema giudiziario e proseguono nella loro politica da farabutti.
C'è ancora qualche demente che li considera utili, veramente, per il futuro dell'Italia?
Oltre ad essere utilizzati in quello che gli italiani non vogliono più fare, votare PD per esempio, non vedo altra funzione per loro, se non quella di trasformare le nostre carceri in luoghi sempre più sovraffollati.
Quindi questi neo cittadini saranno un grave problema futuro, perché nessuno li vorrà, non si potranno rispedire alla loro patria di origine.
Così le soluzioni saranno sempre meno umane e sempre più vicine a quelle degli anni Trenta del secolo scorso, in Germania.
Scusate, ma io temo che i progressisti non siano tutti dementi, ma abbiamo chi ragioni, ma più che socialisti sono nazional socialisti e sappiano quello che stanno provocando da noi.