24 giu 2023

Tutta colpa dell'Euro?

Diciamo che l'Euro in se stesso non è colpevole, è solo una moneta, ma è troppo pesante per la nostra economia.
Se si guardano i grafici della crescita economica, del Pil italiano, dal 1950 sino al 2000, si nota una crescita continua, sicuramente la migliore e la più forte della storia italiana.
Poi, con l'entrata in vigore dell'euro, dal 2000, abbiamo stagnazione per la crescita e aumento del debito pubblico, che poi è pure sotto controllo per le nuove spese, spendendo sempre di meno delle entrate, ma cresce per le speculazioni sul nostro debito, a livello internazionale è nazionale. 
Cosa non funziona?
L'Euro è una moneta adatta ai tedeschi e ai francesi e non alla nostra economia, al tempo in forte sviluppo con strategie che la spingevano, forse la drogavano in un certo senso, con giochi con il cambio valutario.
Oggi invece l'Euro ha arricchito solo gli speculatori e ci ha messo con le spalle al muro per la spesa sanitaria nazionale, con altro ancora.
Inoltre questa moneta forte attira migranti, cosa che iniziò solo ad avvenire da noi con l'entrata nell'Euro, o pochi anni prima, con le politiche che spingevano le monete dell'Unione Europea a restare collegate e a mantenere un cambio quasi fisso.
Oggi i migranti considerano i nostri salari da fame più che buoni per loro, mentre per i nostri lavoratori tutto è difficile.
Oggi però si muove qualcosa di nuovo, l'automazione e l'IA ci stanno cambiando la vita, prevedere perdita di posti di lavoro in tutti i settori è fin troppo facile, mentre le bande criminali fanno da padroni in periferia, spalancando la strada a soluzioni pesanti, per reprimere il crimine multietnico.
Sì, sarebbe stato meglio starsene fuori da questa Europa decadente, in mano a dei veri dementi, per evitare condizioni disumane in futuro.
Pare di essere sul set di un film di fantascienza, speriamo che il finale sia almeno buono e non apocalittico.