19 nov 2023

Le corti di giustizia e dei diritti umani paiono solo dei teatrini.

Abbiamo i pennivendoli accoglienti, che scrivono sui giornaletti di proprietà di note società gestite da famiglie storiche in affari, che spingono verso altri arrivi di migranti.
Abbiamo ricchissimi speculatori disumani che finanziano partiti progressisti e mettono qualche loro pupilla, non faccio nomi, per controllare la linea politica del partito di sinistra.
Abbiamo studenti progressisti, futuri carrieristi, che odiano gli ebrei e invitano terroristi alle conferenze.
Poi abbiamo i ricorsi dei migranti, con abili avvocati super pagati, che vincono per qualche migrante che pretende risarcimenti dallo Stato italiano, quindi a nostre spese e non sa chi li ha pagati tali ricorsi legali.
È questo il punto, se si volesse si potrebbero colpire chi finanzia gli avvocati, magari con leggi che impongano la tracciabilità dei pagamenti delle loro parcelle, in modo da scoprire chi paga.
Scusate se insisto, ma "senza soldi non si cantano Messe" ovvero dietro a questi ricorsi abbiamo chi paga e non credo nella filantropia generosa e senza secondi fini, specialmente per questo, ovvero per i migranti che tanto servono, come sguattere, come cameriere, come servi per tutti gli usi, con i minori autentici per età che scompaiono misteriosamente.
Servono per tutte le prostituzioni e per i lavori criminali, spaccio di sostanze stupefacenti per esempio, oltre a far crollare ancora il costo per certi lavori da manovale.
Sino ad oggi non ho mai sentito parlare di avvocati radiati dall'ordine Forense per essere corrotti, per aver ricevuto compensi dai mafiosi.
Quindi, mentre il buffone esalta la tale Corte internazionale per i diritti umani, guai a contestarle, nessuno ci spiega come quei migranti, fuggiti dalla miseria ufficialmente, abbiano trovato i soldi per una causa che costa come minimo decine e decine di migliaia di Euro, se non centinaia di migliaia di Euro.
Qui il mistero si fa fitto, ma se se si volesse scavare troveremmo i grugni dei caporali, dei nuovi negrieri, dei ladri corrotti dei soldi pubblici, buttati in cooperative accoglienti, dei mafiosi che necessitano nuovi manovali per le loro attività criminali.
Infondo costoro li conosciamo già, è solo una questione di volontà politica e ci libereremmo delle ridicole sentenze di queste corti e dei loro sostenitori.