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25 mar 2024

L'Isis a Mosca che senso ha?

Ora questa organizzazione di terroristi islamici è sempre stata sospetta.
Ha fatto la guerra a statunitensi, a francesi e a sciiti.
Mai però era arrivata ad attaccare la Russia di Putin, ma avevano colpito la Turchia di Erdogan.
Il quadro che esce è ambiguo e confuso.
Chi li finanzia?
I soldi che servono per una tale organizzazione non sono pochi, dietro a costoro e in questa epoca informatica, dubito, che, quando si muovono, siano totalmente velati, nel segreto assoluto.
Quindi non mi interesso ai loro proclami demenziali quanto criminali, ma ai giochi sotterranei.
Chi ha permesso questa strage e perché?
Un'ipotesi sta nel tentativo di spostare la logica del conflitto russo ucraino verso  una guerra contro i fondamentalismi islamici, che dovrebbero unire quasi tutto il mondo, con l'Occidente, l'India e Cina, l'Africa nera, più altri ancora. 
Se si unisce anche la Russia di Putin questa alleanza troverebbe la perfetta unione e ci darebbe uno sfogo militare anti islamico a livello planetario.
Chi ci guadagnerebbe in questo momento storico?
L'Occidente e Israele, ma non solo, ci guadagnerebbero, distraendo forze armate e opinione pubblica dai due fronti aperti.
Però la faccenda è più complessa di quanto si possa immaginare e i burattinai dell'Isis possono essere altri, complottisti vari, fanatici duri e puri, che vogliono fare la guerra a tutto il mondo infedele.
Un fatto è certo, il mondo sta trovando un nuovo nemico da colpire, l'islamismo in tutte le sue versioni e prevedere cose terribili nel futuro è facile.
Quindi contrastare il Ramadan, con l'avanzata da noi dell'islam, difende noi e loro.
Non saranno quattro ottusi politicanti, con i loro squallidi pennivendoli al seguito, che impediranno il terrorismo da noi, con le reazioni future, con la caccia al terrorismo e all'islamismo senza pietà, senza troppe sottigliezze.

9 mar 2024

Ottimismo o pessimismo per il futuro?

Abbiamo molti strumenti che nel passato non se li immaginavano neppure, ma tutte le nuove tecnologie necessitano menti aperte, razionali, con un forte senso pratico e un po' di intelligenza creativa, che in molti non si vede. Il lavoro cambierà e i mutamenti saranno rapidi. Il problema sta nella classe dominante europea, formata da autentiche mummie, che ostacolo il nuovo con norme che tendono a bloccarlo. In teoria moltissimi lavori verranno inglobati dal sistema informatico, con l'IA, quindi serviranno solo gente capace e ben istruita, ma molto di meno del passato. Potremmo in pochi anni ridurre il numero dei medici, degli insegnanti, potrebbero sparire gli avvocati e gli autisti. I giudici, grazie a Dio, verrebbero sostituiti da una magistratura intelligente e artificiale, con sentenze rapidissime, eque per tutti. Non ci sarebbe settore non messo in discussione, forse il campo artistico e letterario rimarrebbero ancora umani, ma non molto altro avremmo. Poi i lavori di bassa professionalità o di nessuna professionalità, come quello dei fattorini, dei manovali, dei camerieri, verranno spazzati via quando il costo dei robot sarà inferiore al salario minimo di costoro. Cosa faranno i lavoratori in futuro? Saranno alle spalle di tutto questo, dirigeranno e organizzeranno, ma in tanti, in troppi, non riusciranno ad essere utili e verranno scaricati nelle periferie degradate. Sì, il futuro promette la fine del benessere diffuso e un mondo selettivo, dove chi non si adatterà verrà messo ai margini. Così l'invenzione del Reddito di cittadinanza mi pare un palliativo costoso oltre che pericoloso per gli esclusi. Alla fine il principio che "chi non lavora non mangi neppure" resta sempre attuale e gli esclusi diventano vuoti a perdere. Sinceramente resto del parere che solo l'istruzione salverà molte vite, ma temo che la nostra scuola sia ferma a situazioni ottocentesche, non ci sono più i pennini con l'inchiostro, per la formazione di futuri mezze maniche, come capitava ancora negli anni Sessanta, ma i nostri insegnanti non sono un esempio di inclusione sociale riuscita. Oggi voglio essere cattivo e ricordo che spesso vivono da precari sino a 50 anni, girando l'Italia, prima di arrivare ad avere un posto stabile, di ruolo. Non è colpa loro, non sempre, però qualcosa non funziona, perché se dovessero essere loro a preparare i giovani, con mentalità aperte al futuro, siamo tutti fregati. Internet è uno strumento favoloso, che ti permette di metterti in vista, anche per lavorare, ma in genere i ragazzi si rincoglioniscono con i social, usati pure questi male. Invece si possono avere contatti importanti in tutto il mondo e veder fiorire le proprie attività professionali, generando lavoro anche redditizio. Sì, il futuro lo vedo difficile e duro, spariranno le aristocrazie ridicole, sindacali, clientelari, famigliari, provinciali. Però chi non si adatterà al nuovo lo vedo messo male, scusate, io faccio una profezia, mi diverto un po': "Entro cento anni il 99% dei lavori spariranno e nasceranno solo nuovi lavori, anche di poche ore settimanali, ma saranno per pochi, uno su dieci avrà il suo posto." Cento anni sono tanti e la strage dei mestieri è già iniziata, infatti si cercano tecnici e i lavori di basso livello vengono sempre meno pagati, con salari per Paesi in via di sviluppo. Forse per questo vogliono immigrati non integrabili da noi, per meglio escluderli in ghetti, che potrebbero diventare lager in futuro, giocando sullo scontro etnico. Sì, prima li ospitano, pagandolo 1 o 2 Euro all'ora, poi li ghettizzeranno quando si ribelleranno. Da questo deduco, da tempo, che l'altra faccia del buonismo è il nazismo.

9 feb 2024

Portare la miseria tra noi è servito ad arricchire pochi suini.

Non basta bloccare l'immigrazione, che prosegue imperterrita e abbiamo avuto pure scarsi risultati. 
Bisogna staccarsi da questo luridume che si chiama Unione Europea e proseguire la lotta contro questa logica criminale che favorisce i giochi speculativi a ribasso per certi lavori, oltre a tutti i commerci criminali al seguito.
Stiamo perdendo tutti e se dietro abbiamo una regia è sicuramente speculativa, con il gioco a rialzo e a ribasso.
Delle volte mi pare che a guidare i destini umani sia Satana in persona, comunque il viscidume, che sta dietro a tutto questo, è evidente.
I suini guadagnano, speculando sul crollo del costo del lavoro, per certi mestieri di manovalanza, sui traffici criminali, con i guadagni da lavare bene in banca, loro non si insozzano mai le mani direttamente con il crimine, utilizzano esseri più simili allo sterco, che a esseri in carne ed ossa.
Usano i malavitosi dei bassi. 
Poi avremo la reazione, perché se trionfasse il caos e il degrado avremmo morte e dolore, ma anche cattivi affari e perdite economiche anche per loro.
Non li vedo dei geni, ma solo degli individui viscidi, anzi il loro comportamento è quasi innato, forse neppure voluto.
Seguono i loro sozzi interessi e si comportano, mano mano, come il loro interesse disumano li spinge.
Oggi sono accoglienti, a nostre spese, domani sproneranno politiche di pulizia etnica, sia propagandata, sia celata nei fatti.
Non serviranno milizie umane, ma basteranno i robot con la temuta IA.
Potrebbero essere usate tossine e batteri, in modo celato, colpendo di nascosto gli sgraditi ospiti, che non renderanno più economicamente.
Chi conosce la storia sa che i nativi americani finirono nelle riserve, dove malattie, alcool e miseria ne fecero strage.
Anche allora usavano i batteri, ovvero portavano le coperte dei sanatori, utilizzate dai tisici, in dono ai "selvaggi".
Oggi, rispetto ad allora le tecniche si sono affinate, quindi è certo, basterebbero pochi esperti per creare e favorire le pulizie etniche, senza il controllo diretto del potere, che può benissimo restare in mano ai soliti cretini super votati e nazional popolari.

14 dic 2023

La politica opportunista che vive del passato, per comodità.

Ora si parla di emergenza democratica, che nessuno vede, io parlerei di emergenza criminale che tutti conoscono e provano, basta salire su un mezzo pubblico o su un treno.
La retorica supera il ridicolo, da sempre, si veste di fatti del passato, gravi e criminali, ma legati appunto alla storia e non all'attualità.
Gli attentati e le stragi le ho conosciute, le ho quasi imboccate e il giorno della strage di Bologna me ne stavo andando a Firenze, appunto con la fermata del treno, per il cambio, a Bologna.
Per mia fortuna partii più tardi, seppi dell'attentato e non desistetti, presi un altro treno e "bomba o non bomba" noi non ci saremmo fermati, passammo dalla Liguria, perché i treni erano stati deviati. 
La strategia della tensione era parte integrale della politica di allora, era un gioco sporchissimo sulla pelle della gente, sulle nostre esistenze e non aver paura delle bombe faceva parte della risposta coraggiosa del tempo.
Oggi invece coloro che ingrassano grazie all'antifascismo da operetta, per conquistare posti in politica, difendono e proseguono con questa schifosa strategia, ma oggi si chiama immigrazione, ovvero importare situazioni da Terzo Mondo per favorire e riproporre la strategia della tensione.
Il crimine avanza e servono leggi dure per colpire le varie cosche, in senso ampio, i trafficanti di carne umana, coloro che organizzano il caporalato.
Così loro, per campare sulle nostre spalle, ripropongono questo antifascismo da museo delle cere, ridicolo e tanto criminale.
Il sindaco Sala parla con la retorica del 68 per celare tutto lo schifo della sua città, abbandonata alla sua totale incapacità, ma usa l'antifascismo per difendere le bande criminali, per favorire gli islamisti, in attesa che inizino a sgozzare, mentre i loro bambinoni formano già le baby gang, che rapinano e stuprano liberamente.
Tutto questo non è strategia della tensione?
Certamente, costoro hanno bisogno del degrado per nascondere la corruzione evidente, come ai tempi della Prima Repubblica, infatti tutto il rumore di allora, terrorismo e terrorismi contrari, aveva questo scopo, confondere le menti, distrarre la gente con l'emergenza democratica per favorire i crimini palesi, le tante truffe istituzionalizzate, evidenti come il sole.

10 ott 2023

Perché i magistrati possono essere al di sopra della legge?

Quello che ha fatto la signora magistrato di Catania, Apostolico, se fosse stato fatto da un semplice dipendente pubblico sarebbe finito, in poco tempo, con il licenziamento, anzi con la radiazione da tutti i posti pubblici.
Invece la cara signora rimane, non si dimette e mantiene impunemente il suo incarico, ma ha violato alcuni obblighi che tutti i dipendenti pubblici devono mantenere, il contegno decoroso e decente, la buona condotta.
Per molto meno ho saputo di personaggi licenziati, fatti decadere da lavori come impiegati comunali, meglio ancora statali, anche per bidelli.
Invece la signora può svolgere il suo lavoro e strillare alla polizia od essere con chi strilla, "assassini".
Non cambia molto il fatto in se stesso, averlo urlato oppure essere solo lì, in silenzio, ma di fatto approvando le posizioni e le scelte di chi urlava.
Poi l'organo di controllo dei giudici, in nome di una misteriosa indipendenza della giustizia, che ricorda troppo le caste nobiliari medioevali, di certi signorotti anacronistici e ridicoli, la protegge, mettendosi contro la maggior parte degli italiani.
Infine abbiamo i soliti poverini che difendono l'indifendibile, perché partecipare a certe manifestazioni, diciamo di carattere violento, è un reato, lo sanno bene chi nel passato ha subito condanne penali per adunata sediziosa e altro ancora, durante manifestazioni politiche o anche sportive. 
Quindi i giudici indipendenti possono accusare la polizia di essere formata da assassini, ma però fanno uso della loro protezione, contro anche ladri ed assassini veri, quelli che sbarcano alla marina tutti i giorni sulle nostre coste e manifestano a favore della strage di civili in Israele, in nome dell'Islam.
Sì, loro liberano costoro e a pagare saranno i vecchietti che andranno al mercato, la ragazzina che va a scuola, mentre la casta superiore della magistratura non teme ladri, stupratori e taglia gole, hanno la polizia che li protegge.
Dire che chi difende costei sia almeno in cattiva fede è poco, io temo un gioco sporco ed eversivo alle sue spalle, ovvero di chi tira l'elastico finché si rompa.
Allora altro che indipendenza della magistratura ci sarà, avremo uno Stato di Polizia, che a questo punto mi pare l'unica soluzione per liberarci da criminali e farabutti di tutti i generi.

15 giu 2023

Il gioco sporco del soccorso in mare.

Non sono naufraghi, ma sono solo della merce che serve a gruppi criminali, nel trasporto, per infoltire il numero delle varie bande di delinquenti, per accrescere il numero degli islamisti pronti a colpirli in futuro.
Abbiamo poi i braccianti e i manovali sempre meno pagati in nero, in un'epoca che i robot vengono progettati con Intelligenza Artificiale, qualcosa che giornalisti e i politici progressisti temono enormemente.
Sì, sono terrorizzati dalla presenza dell'intelligenza in genere. 
Le masse formate da analfabeti, senza una propria dignità, senza capacità professionali, sono utili ai vecchi signorotti, così si potranno ergere come dominatori e facilmente manipolare queste folle.
Se poi sono islamisti è meglio ancora, perché lo abbiamo visto tutti, abbiamo il sindaco in odore di mafia che prega con loro per esempio.
La logica teocratica funziona sempre e con qualche mullah fanatico e ignorante si può dominare una folla enorme di fedeli.
Perché è importante il soccorso in mare?
Perché i trafficanti conducono gli immigrati sino lì, poi non si espongono più direttamente, se non per il caso di qualche scafista.
Li mandano avanti su barchini marci e a quel punto diventano dei naufraghi.
Sì, si potrebbero bombardare, come avevano proposto anni fa, i depositi di queste imbarcazioni putride.
Si sarebbero salvate almeno 26mila vite in mare, più dicono 50mila di gente morta nell'attraversare il deserto per imbarcarsi e non lo avrebbe mai fatto se non ci fossero state possibilità per buttarsi a mare poi.
Io aggiungo i morti per malattie, in attesa di un imbarco, i morti e gli scomparsi misteriosi, soprattutto minorenni, una volta giunti tra noi.
Se si volesse fare luce sulla strage si scoprirebbero molte fosse comuni, di gente scomparsa, ma nessuno cerca i dispersi e non si sa se sono andati oltre le Alpi, o se siano morti in qualche edificio abbandonato e poi eliminati come immondizia.
Sì, quello che avviene nelle megalopoli dei Sud del mondo sta sicuramente capitando pure tra noi, ovvero i documenti vengono riutilizzati mentre i morti, gli scomparsi, non vengono trovati mai, anche perché nessuno li vuole cercare.
Potrebbero essere andati in Germania, in Francia, potrebbero essere tornati a casa loro oppure essere finiti in qualche fossa comune clandestina.
Tutto questo i porci la chiamano accoglienza e integrazione e dare dei numeri è difficile, ma sicuramente sono centinaia di migliaia i morti, sommando tutte le varie fasi.
La mia tesi si basa sulla mortalità che abbiamo nelle periferie delle città dei Paesi poveri, molto alta per tubercolosi e hiv non curato per esempio e con altre malattie da noi ormai scomparse. 
Qui invece non muore quasi nessuno, secondo i dati ufficiali e qualche giornalista idiota dice perché sono giovani e forti, anche perché sono africani.
Così abbiamo una grande mattanza, malamente celata, che in tutte le sue fasi sta provocando centinaia  di migliaia e forse anche milioni di morti., tra i clandestini e i migranti in genere. 
Invece il lato del soccorso in mare serve solo a legalizzare il tutto, con questa ridicola filantropia, per poi immettere costoro con una parvenza di legalità, nelle nostre realtà, per tutti gli usi soliti, spaccio, prostituzione, anche minorile per pedofili, che mi immagino sempre molto accoglienti, per fare i braccianti a un euro l'ora e tanto altro.
Come sono buoni i buonisti! 
Neppure le SS erano così............... umane.

17 apr 2023

La strage di Erba e i mostri politicamente corretti.

Abbiamo una politica criminale e questo si sa, ma il giornalismo e la magistratura non scherzano e il caso di Erba lascia disgustati.
La magistratura, dopo un massacro di alcune persone in un condominio, se la prende subito con i vicini litigiosi e razzisti.
Sì, ad essere uccisi sono una mamma con bambino, la madre della donna, una vicina, mentre rimase in vita il marito della vicina, ma gravemente ferito. 
La stampa appoggiò le tesi della magistratura, in quel malsano rapporto di auto sostegno tra forze dalla dubbia onesta, diciamo intellettuale. 
La storia prese subito una piega anti razzista, così fu dipinta dalla stampa che in accordo, con la magistratura democratica o affine, trovarono due vicini cattivi, cattivissimi, che non volevano la famiglia multietnica, padre marocchino e madre italiana.
Poteva essere un esempio dell'impossibilità di integrare gli extracomunitari nella nostra realtà, perché il papà era uno spacciatore e le proteste dei vicini erano per gli schiamazzi, per i traffici legati alla droga.
Le piste potevano essere due, una probabile, ovvero un regolamento di conti, una vedetta degli spacciatori, contro il padre, oppure una banale lite tra inquilini.
Si scelse il secondo caso, la magistratura puntò sulla seconda ipotesi, che solo due deficienti potevano scegliere come soluzione per trovare la pace nel condominio, infatti il migliore modo di liberarsi degli spacciatori è denunciarli e non ammazzarli.
Il padre e marito magrebino poi fu arrestato per spaccio in seguito.
Comunque la vita privata dei due accusati, due poveretti normali, due persone semplici, fu messa in mostra su tutta la stampa nazionale, come esempio della cattiveria di chi protesta per gli schiamazzi nei condomini, contro intrallazzi, spaccio di droga e risse violente, con tutto il resto.
Oggi la Procura sta smontando tutta questa tesi, io dico razzista anti italiana, mostrando che non c'erano prove scientifiche contro i poveri condannati, che tutto si reggeva su un testimone in gravi condizioni psicofisiche e facilmente influenzabile.
Se questo lo afferma non la difesa, ma l'accusa c'è da preoccuparsi perché il marcio nella magistratura è a tutti i livelli e tutti potremmo essere vittime di questa giustizia, che teme non la revisione dei processi, ma dei loro concorsi.
Non aggiungo altro.

5 mar 2023

Tutti in piazza contro i fascisti.

C'erano tutti.
C'era Boldrini, con la nuova segretaria del PD, imposta dai democratici americani, più Conte che tratta con il Pd, anche perché un aiuto dalla Magistratura Democratica, per la strage di poveretti nel bergamasco, fa sempre comodo.
Il popolo delle camminate in centro, con bandierine prima e poi per fare shopping, lo conosco bene.
Abbiamo i ragazzi del liceo, quelli che si fanno gli spinelli e sono antifa perché vogliono fumare, poi passeranno ad altro.
Il popolo democratico è sempre accogliente ed ora ha il naufragio da ricordare, ma le loro motivazioni fanno ridere.
Infatti quelli non sono naufraghi perché si gettano in mare, trascinati dagli scafisti, che si salvano sempre.
Una volta qua saranno manovali del crimine, prostitute e prostituti per i 3 milioni di puttanieri nazionali.
I bambini non accompagnati spesso spariscono e girano voci sulla prostituzione minorile, o faccende che riguardano i pedofili.
Ancora molti di costoro spariscono, se ne vanno a Nord oltre le Alpi, ma una parte potrebbe finire male, compreso i minori veri.
Io ho cercato dati sulla questione, ma non se ne trovano.
Si vede che c'è qualcosa di marcio, di criminale e in molti hanno interesse a nascondere gli orrori.
Però qui le inchieste non arrivano mai, anche perché spesso i documenti validi ottenuti passano in mani attente a riciclarli come carta straccia.
Quindi i traffici sono tanti, ma in questo caso la stampa democratica tace.
Tutto questo non li tocca e in conseguenza si inventano un fascismo da operetta, dove poter ripetere  slogan del passato, come "uccidere un fascista non è un reato".
I sozzi ipocriti non vedono il marcio attorno a loro, quindi possono andare a puttane schiave, appena importate, a prostituti e a ragazzine e a ragazzini, forse anche a bambini, ma il tutto è protetto dal silenzio complice.
Poi i drogati nazionali, dalla cannabis alle altre sostanze, dove erano il sabato pomeriggio?
A manifestare contro i fascisti che contrastano i loro vizi?
Infine il popolo carrierista fasullo era in prima fila, rischiano di vedersi tagliate le sovvenzioni pubbliche e così dovrebbero sudare per campare, come tutti i non raccomandati in questa povera Italia.
Leggendo le minchiate giornalistiche non riesco a capire cosa sia per loro il fascismo e tendo a confonderlo con l'antifascismo di questa massa di ....... oni.

23 feb 2023

L'Euro attira i migranti come il cacio i topi.

Io avrei dovuto dire e scrivere non topi, topolini, ma spesso pure i ratti, le pantegane di fogna arrivano da noi 
Così i braccianti sono ancora utili, come nel Terzo Mondo, nel Sud Italia, per la gioia dei caporali mafiosi.
Poi se non ci fossero gli immigrati chi venderebbe la roba ai poveri tossicodipendenti, o chi si prostituirebbe sulle strade?
Perché non lo fanno a casa loro queste schifezze?
Perché l'Euro è forte e le loro monete sono deboli, quindi con pochi Euro loro si sentono ricchi.
Ecco perché sono qua i nostri cari e amati invasori, poi se per arrotondare rubano in casa di qualcuno, rapinano il ragazzIno con il telefonino, 
si dilettano pure a violentare la poveretta che va o torna dal lavoro, magari anche il maschietto di passaggio.
Questo è tutto normale per il minchione giornalista.
Questo fa tutto parte di questa orrenda farsa, questa schifezza che vede idioti e farabatti in affari.
I buonisti, guarda il caso, abitano tutti nei centri città, Milano e Roma per esempio, dove il costo degli immobili allontana gli immigrati, tranne per i lavori di pulizia.
Così gli snob del centro, che hanno ereditato immobili e idiozia dai genitori democristiani, oggi sono tutti democratici, con i politici usciti dal PCI.
I ceti più deboli devono tacere e subire, con salari più bassi, rendendo sempre più difficile crescere figli tra gli italiani.
Perché vogliono le folle islamiche da noi?
È semplice, quelle le puoi manipolare, mettere a 90 gradi in preghiera e per altro, tenendoli obbedienti e sottomessi, utilizzando la religione, poi da usare contro i nostri figli e nipoti, se avessero voglia di ribellarsi.
I soliti partiti detti progressisti, le cosche sindacali e i pennivendoli, pagati con i contributi pubblici alla stampa, insistono ad accogliere.
Io aggiungo i camorristi e i mafiosi, i papisti e i negrieri sono tutti accoglienti, sulla nostra pelle e su quella dei nostri figli.
Allora io faccio un'ipotesi, se un tizio abile, ma non geniale, volesse utilizzare l'intelligenza artificiale per ripulire l'Italia, in tutti i sensi, fra qualche anno, con droni e robot che agiscono senza altro impulso che quello iniziale del genietto razzista e nazista, avremo una strage, senza scovare mai il colpevole.
Io spero di non esserci più quando avverrà questo, ma sapendo che gli idioti sono ai posti di comando dubito che riusciranno a fermare la mattanza.
Non so che dire.
Io posso solo ipotizzare uno scenario di fantascienza, ma non vorrei che diventasse di cronaca nera in futuro.

28 dic 2022

Armeni e la coscienza sporca dell'Occidente.

 Ancora una volta gli armeni rischiano un altro olocausto, uno in più nella storia, dopo quello terribile e disumano dei turchi, durante la Prima Guerra Mondiale, che portò a un massacro di almeno 3 milioni di vite innocenti.

Loro non hanno alle spalle la grande finanza mondiale, sono solo un piccolo popolo del Caucaso, ormai ridotto a poco con le tante stragi del passato e la loro diaspora nel mondo.

La loro colpa è quella di essere di cultura europea di lingua indoeuropea, di fede cristiana ortodossa, con qualche sfumatura che li rendono un po' eretici per il resto del mondo ortodosso.

I turchi li odiano, come in Occidente odiavano gli ebrei, perché tra loro ci sono banchieri e artigiani abili, medici e liberi professionisti, ma anche tanta povera gente senza soldi e con lavori umili.

Il  Nagorno karabakh è un enclave di popolazione armena, dentro un territorio islamico dell'Azerbaigian, terra ricca di petrolio e quando ci sono gli idrocarburi I regimi criminali possono commettere tutte le loro pulizie etniche che vogliono, senza che i pennivendoli si strappino i capelli come per altri casi e situazioni.

Diciamo che gli armeni contano di meno degli ucraini, per ovi motivi geopolitici, mentre le scelte di dividere le regioni, durante il periodo sovietico, per creare contrasti tra le varie etnie, pare resistere ancora.

Dietro abbiamo la Turchia di Erdogan, un regime perfettamente demenziale, ideale per tutti gli usi, da quelli speculativi sulla misera lira turca a quelli di controllo di vaste aree geografiche lungo la via della seta, come nell'Ottocento, quando l'impero britannico fece di tutto per preservare l'impero Ottomano, nonostante fosse di fatto ormai a pezzi e  in procinto di crollare.

Quindi gli armeni possono ancora subire un altro olocausto, una nuova polizia etnica, nessuno ne parla, il Papa si ricorda solo degli ucraini a Natale, i giornali occidentali danno annunci annoiati, fregandosene altamente se poi quei disperati, poco più di centomila armeni, verranno eliminati, tutto pare ricadere sulle vittime, colpevoli di essere in posizione politica perdente. 

La geopolitica demenziale e criminale si sta sporcando ancora di sangue innocente, si favoriscono i tiranni locali, con cui fare affari e per il diritto al lusso, con i sacchi di soldi contanti, nascosti nel tinello.

Scusate, ma prima o poi i dittatori ridicoli cadranno e non credo nel giudizio della storia, ma in quello di Dio, che ci chiederà cosa abbiamo fatto per tutti questi poveretti.

Io non voglio stare dalla parte di chi non disse nulla, dei complici morali di questa strage annunciata, perché il sangue degli innocenti ricade sempre sui colpevoli e su chi volta le spalle, prima o poi.

11 set 2022

Droga libera e strage certa.

Negli USA abbiamo avuto, in un anno, 200 mila morti per overdose, per l'eroina sintetica in genere, una droga diffusa tra i ceti popolari, etnici, tra i neri  e gli ispanici in genere, perché poco costosa.
I morti per la droga però sono molti di più, almeno il doppio, perché bisogna sommare i morti per incidenti di tutti i tipi, in casa, sul lavoro o stradali, che le droghe provocano, oltre a infarti e morti favorite da queste sostanze.
Questa stragi sono soprattutto tra i ceti ai margini sociali negli Stati Uniti, mentre la cannabis non uccide, dicono, ma io ribadisco che non uccide direttamente, ma indirettamente.
Ovvero da sempre gli spinelli abbassano il controllo mentale sulle situazioni, sui problemi e sulle paure soprattutto, aprendo la strada, con i soliti sorrisi ebiti di questi fumatori storditi, verso le altre droghe, come insegna la cronaca nera.
La politica della cannabis libera è la più viscida e criminale della storia, ovvero si vuole fare pulizia etnica delle persone ai margini della società, lasciandole inebetire con questa droga detta leggera, che prepara poi ad altre sostanze.
I sostenitore della cannabis libera poi accusano l'alcool, che è da sempre un grosso problema, nel suo abuso, ma non è aggiungendo un'altra sostanza che si risolve il problema dell'alcolismo, anzi lo si aggrava.
Infatti tanti alcolisti provengono dall'uso delle droghe e non viceversa.
Così sono certo di un fatto, i sostenitori della droga libera sono gli stessi, o i loro legittimi discendenti, che favorirono la diffusione della droga degli anni Settanta da noi, che provocarono due fatti, migliaia e migliaia di morti, con tantissime vite rovinate, la fine di tutte le lotte per i diritti dei lavoratori e dei ceti popolari di allora.
Si parla tanto di fascismo, di nazismo e credo di aver riconosciuto il volto ghignante e sadico di costoro tra i buonisti, filo droga libera, sognano pure da noi tanti morti tra ragazzi deboli, emarginati, tra le minoranze etniche, con le nuove droghe, che troverebbero un varco con la cannabis, droga che rende sorridenti e dementi, pronti a tutto, senza più il controllo su di sé.

13 giu 2022

il razzismo è di sinistra.

Per capire che costoro sono razzisti, molto razzisti, basta cercare il significato della parola razzismo, ovvero da sempre l'ambiguità tra termine, in linguistica significante o portatore di significati e significati, che sono diversi secondo i contesti in cui si usa la tal parola, porta a strani giochi e confusioni.
Mi spiego meglio la parola razzismo riguarda la razza ovvero la discriminazione relativa alla razza di una persona.
Qui la questione si fa complicata e non entro in faccende che riguardano la genetica, con il relativo comportamento umano, ma mi limito ad osservare che noi umani, homo sapiens sapiens, abbiamo poche varianti, in confronto alle altre specie animali, diciamo pochi geni e sono diffusi in tutte le varie componenti umane.
Quindi discriminare un nero, un asiatico, un discendente dei nativi americani è razzismo, non motivato dal punto di vista scientifico, perché non ci sono geni particolari che ci differenziano, tra noi e loro, da giustificare atteggiamenti di superiorità.
Invece gli idioti detti politici, i più fanatici da una parte e dall'altra, hanno confuso le caratteristiche somatiche con i comportamenti umani e gli atteggiamenti, che sono legati alle culture, ovvero alla nostra........ programmazione, rubo un temine all'informatica, con tutto il resto che riguarda il comportamento degli esseri umani.
Quindi per loro se è nero sarà predisposto a cantare e a suonare, musica ritmata naturalmente, a giocare al calcio, se è cinese sarà un fanatico lavoratore, se è mediorientale sarà un fatalista, rassegnato al suo destino, mentre se è bianco, occidentale, sarà capace in matematica, in informatica, sarà pure razionale.
Tutto questo forse, prima che razzismo, è classismo, ovvero sono i pregiudizi che derivano dalla visione in ceti chiusi, tipici dei popoli indoeuropei, guarda caso le lingue indoeuropee sono diffuse in Europa e sono la base dei testi sacri indiani, scritti da popoli indoeuropei, i libri in Sanscrito, che hanno diviso la società indiana in caste.
Così i pregiudizi vengono imposti a tutti e guai a non rispettarli, si finisce esclusi socialmente, quindi se un nero, di origine africane, osa essere un ottimo ingegnere informatico, viene deriso e non esaltato, ma se si diletta a prendere a calci un pallone viene presentato come esempio e modello di integrazione.
Se è un africano deve essere seguace delle religioni tradizionali africane o essere un islamico, se è cristiano sconvolge i loro schemi, che odiano il cristianesimo perché è ugualitario, specialmente con i ceti sociali dichiarati ufficialmente inferiori.
Ecco a voi tutta la confusione relativa e se uno critica l'islam, fatto storico facilmente verificabile anche per gli analfabeti di sinistra, dicendo che è una religione violenta, nemica delle donne, è considerato un....... razzista, quindi per loro la razza riguarda anche la scelta religiosa.
Se si è cristiani si è bianchi europei, meglio ancora se si è atei, o agnostici, si è superiori a tutti, più intelligenti dei credenti, anche se si fanno discorsi da perfetti deficienti.
Ora entro nella faccenda scabrosa e dimostro che la sinistra europea, non è più operaista, non è più egualitaria, ma è classista, è ridicola come i damerini del settecento, in attesa della ghigliottina egualitaria.
Hanno affermato che la strage in Africa, di cristiani neri, non è legato alla religione, nonostante gli stragisti cercassero cristiani ed infedeli in genere, nonostante le posizione estremiste e islamiche dei taglia gole.
A questo punto la domanda che esce è spontanea.
Se non è una questione religiosa dipende da altro, dal comportamenti tipici di questi popoli, loro dicono tribali.
Così tutto si lega con il discorso precedente, da una parte abbiamo una visione di gente razzista, che si reputa superiore, con un cuore colonialista dentro di sé, che guarda gli altri popoli dall'alto in basso e non può accettare che per vincere l'odio basta toccare la cultura, quella religiosa per esempio, la propaganda dell'odio contro gli infedeli, tutti gli infedeli.
Così i nostri sinistrati, che hanno venduto gli ideali egualitari al diavolo per una manciata di voti dai fondamentalisti islamici, si scandalizzano per l'esistenza di neri cristiani, che possano integrarsi nella nostra società da cristiani tolleranti ed onesti.
Per loro dovrebbero suonare solo il tan tan e fare balli rituali africani, non possono diventare tecnici, ingegneri, magari essere negati per la musica ed essere pure stonati.
Guai se non fosse così, il loro mondo ipocrita, razzista, autenticamente razzista di discendenti dei colonialista del passato, crollerebbe.

29 ago 2021

Terrorismo e islamismo, la guerra la si vince togliendo soldi a certi conti correnti.

Prima di lanciare azioni militari, di rappresaglia contro le basi nemiche, prima di agire contro i terroristi con reparti speciali, servirebbe utilizzare abili hacker che svuotino certi conti correnti.
Senza soldi non si fanno le guerre e questi capitali fanno strani percorsi, seguono logiche complesse e contraddittorie, al punto di vedere vantaggi economici dopo una strage, magari per gli effetti in discesa o in salta dei titoli azionari, delle monete.
Gli interessi in gioco sono molti e si sostengono a vicenda, non dimentichiamo che senza le banche svizzere la Germania nazista non avrebbe resistito una settimana agli alleati, come senza i commerci internazionali le repubbliche sovietiche sarebbero decadute decenni prima.
I nemici, ufficialmente combattuti con dichiarazioni focose, sono poi protetti e lasciati agire da chi ottiene vantaggi economici.
La vera battaglia contro il fanatismo islamico e contro i suoi orrendi trionfi, la si fa colpendo chi ci guadagna da tutto questo.
L'oppio ha foraggiato per 40 anni gli islamisti, fanatici, afghani, che prima erano degli .....eroi, contro l'invasione sovietica, poi dei criminali quando erano contro l'Occidente, ma le armi in loro possesso sono costate centinaia di miliardi, tantissimi soldi che avrebbero trasformato quel Paese poverissimo nella Svizzera asiatica.
Non abbiamo solo la droga dietro tutto questo, ma logiche geopolitiche, che alla fine portano sempre a un controllo economico di date zone del mondo, per i vantaggi finanziari e commerciali che ne scaturiscono.
Ecco perché credo più in guerre combattute contro certi speculatori, dentro certi paradisi fiscali, non solo negli Emirati Arabi, che in azioni militari eclatanti.
Il terrorismo porta a conflitti armati, che da sempre muovono affari e produzioni industriali di interi continenti.
In teoria, ma anche in pratica, se si vuotassero i conti correnti..... segreti di certi personaggi, si vincerebbe la guerra facilmente, per mancanza di mezzi.
I terroristi hanno dietro anni di addestramento, in campi segreti, ma non troppo, dove ricevono molti soldi, loro e le loro famiglie, poi gli addestratori costano, le armi ancora di più, la guerra e la guerriglia non è mai gratuita.
Chi finanzia spera di ottenere dei vantaggi indiretti, magari trattando e trafficando con gli ...... infedeli, che a loro volta sanno che dalla guerra, dal terrore, ricaveranno tanti guadagni.
Un tempo si diceva che "senza soldi non si cantano Messe", oggi si può dire che senza vantaggi economici, soldi sporchi e traffici legali o criminali non si fanno...... guerre sante.

1 nov 2020

Magistratura e atti dovuti, o non dovuti.

Il mistero è grande perché ben mi ricordo che la corruzione era grande nella Prima Repubblica, tutti la vedevano, tutti sapevano che un edificio pubblico costava....... stranamente il doppio o il triplo di uno simile privato ed era pure anche mal costruito, con le prime crepe appena era terminato.
Lì nessun atto inquisitorio era dovuto, mentre per altri casi, prima delle elezioni, le indagini erano e sono accanite, il segreto istruttorio non esiste, ma la stampa sa tutto, anche l'inventato........ dalla fantasia del magistrato. 
Eppure certi reati sono sotto gli occhi di tutti per la gravità, come certe bancarotte che devastano intere regioni, ma i bancarottieri non vengono infastiditi.
Poi abbiamo certi graditi ospiti che avvisano: "Quando i....... fedeli si arrabbiano...."
Cioè è lecito uccidere....... infedeli se qualcuno offende Maometto,  questa è apologia di reato, istigazione alla strage. 
Anche in questo caso i magistrati, come ai tempi della Prima Repubblica, con corrotti e mafiosi impuniti, non vedono, non sentono e non agiscono.
I politici al potere vogliono i voti dagli amici dei terroristi, come quelli dei mafiosi e non si possono toccare chi lancia minacce in stile malavitoso. 
Non dico altro, solo che certi atti non sono...... dovuti, i morti ci sono e ci saranno, ma il culo del signor giudice deve restare...... comodo sulla poltrona.

25 set 2020

Islamfobia e idiozia, i francesi pagano i loro errori.

In Francia, ma i nostri cretini irriducibili li vogliono imitare, hanno una legge contro l'islamfobia, che per le non capre significa paura dell'islam, perché fobia significa timore, terrore.
Quindi chiunque insulta questa religione rischia il carcere, mentre se un mussulmano offende un cristiano o un ateo è in regola.....
Questo fatto, con la nostra magistratura che ricorda troppo l'assurdo demenziale del pubblico impiego nazionale, è già una legge non scritta anche da noi, con i giornali pronti a difendere l'indifendibile, con gli ultimi tonti politicamente corretti, sempre fermi nelle loro posizioni che non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza.
In Francia gli islamisti feriscono, minacciano e rendono la vita impossibile a chi osa criticarli, tutto questo avviene impunemente e alla peggio i minchioni che ci governano scrivono le condoglianze e la solidarietà...... patetica e ridicola, perché non serve a nessuno essere solidali, a parole.
Il problema di questa religione è più complesso di quanto si crede, sta nella cultura che unisce fede religiosa e politica, ma anche scienza, poesia, geografia, storia......... 
Ogni cosa, ogni atto, ogni pensiero segue la religione, che domina ogni situazione dell'esistenza. 
In pratica i mussulmani hanno 5 pilastri, che li unisce tutti, credere in Allah, ovvero il Dio unico, pregare, fare le elemosine ai poveri, fare il Ramadam, ovvero 40 giorni di quaresima e per ultimo fare, se uno se lo può permettere, il pellegrinaggio alla Mecca.
Il Corano invece ha molte sfumature e diverse espressioni, tanto che io ne ho letti due diversi e deduco che abbiano difficoltà ad avere un testo unico per tutti coloro che si proclamano islamici.
In pratica tutti i credenti in un Dio unico, ebrei e cristiani per esempio, possono seguire 4 su 5 regole islamiche, mentre solo la quinta li differenzia, il pellegrinaggio.
Ora il problema vero per costoro è un altro, si chiama fatalismo, ovvero l'abbandono al destino voluto da Dio, scusate, ad Allah, che significa Il Signore.
Questo porta a situazioni sociali particolari, ovvero mentre loro attendono il bene del destino altri fanno carriera, si arricchiscono, loro invece sono ai margini sociali, anche nei Paesi islamici, dove i non islamici si arricchiscono, come i cristiani Copti in Egitto, o gli Armeni, abili commercianti e gente in affari finanziari.
Quindi loro si trovano ad invidiare gli infedeli e se il premio divino non arriva ai fedeli di Allah passa il discorso solito, ovvero Allah vuole che gli infedeli vengano combattuti e annientati, dicono i predicatori dell'odio. 
Loro hanno tanti figli e tanta miseria, così iniziano a uccidere gli infedeli sotto mano, in Occidente colpiscono con il terrorismo diretto e verbale.
Lo scontro sarà durissimo e le soluzioni sono due, o loro domineranno il mondo, diventando l'unica religione del pianeta, con le cattive, oppure il resto del mondo reagirà duramente, annientandoli, chiudendoli in quartieri ghetto, dove fame e pestilenze faranno strage.
È una visione pessimista?
Ci sarebbe una terza soluzione, un islam aperto e razionale, ma temo che sia difficile che nasca, per la questione della debolezza teologica.
C'è poca chiarezza, perché gli ebrei sono il popolo eletto, i cristiani credono nella divinità di Gesù, ma l'islam ha solo le tradizioni ferree che li differenziano dalle altre fedi monoteiste, da applicare per non terminare in un panteismo senza confini.
Sì, i mussulmani stanno vivendo le loro contraddizioni e le fanno pagare a noi.

26 mar 2020

Spacciatori sempre liberi, al tempo del Coronavirus


Nelle stazioni e nelle periferie, in certe piazze, lo spaccio di droga è di fronte a tutti, dove gli spacciatori agiscono impunemente.
Perché avviene questo?
Non è solo per la negligenza di qualcuno, non è per la cattiva politica degli incapaci.
Tutto ha una sua logica, è la stessa che ha favorito l'aborto e la strage dei non desiderati, dei non nati.
I drogati sono spesso i figli perduti, quelli non integrati nella nostra società, molto selettiva e quindi a loro si dà la scelta di morire drogandosi.
Invece i soldi rubati alle famiglie vittime di tutto questo, miliardi e miliardi di euro, finiscono nelle banche, sono lavati e trasformati in profitti legali per....... brillanti uomini d'affari.
Ecco perché non si ripuliscono le piazze dello spaccio e non si curano, con decisione, i drogati.
C'è la non volontà politica ed economica.
Siete sorpresi?
Non scandalizzatevi però se dico che quando non urlate contro tutto questo e lasciate fare siete complici.

16 mar 2020

Immigrati senza controllo, che si infettano è infetteranno i poveri della terra.


Difficilmente loro faranno il tampone, tranne quelli rimasti nei centri d'accoglienza, ma saranno pure in pochi.
Gli altri se ne andranno in giro per l'Italia, per l'Europa e il mondo, a diffondere virus.
Uno degli scopi, dei fini, di questa immigrazione è questo, fare strage di gente povera nel mondo.
Sto esagerando?
È semplice, se si lascia che della gente transiti in un Paese infettato come il nostro, senza precauzione, significa che di costoro e dei loro frequentatori se ne fregano.
Quindi se si lascia, si favorisce, che qualcuno si uccida o uccida altre persone, specialmente se ho il potere di impedirlo, sono un assassino.
Io ho una coscienza, sono un cristiano e avviso, nel limite del possibile, denuncio questo crimine internazionale, che non avrà mai degli imputati su questa terra, poi, dopo, qualcuno dovrà rispondere a Dio.
Cari accoglienti, siete dei mostri, dei boia, dei bugiardi e dei blasfemi, vi nascondete dietro frasi rubate ai Vangeli per commettere orrori terrificanti.

23 apr 2019

Sri Lanka e la strage degli innocenti Arduino Rossi


Il massacro dei 400 cristiani segue una logica politica precisa, quella della guerra economica e finanziaria mondiale, dove la vita di poveri disgraziati non conta nulla: sono cristiani, ma il laicismo non lo dice, sono stati uccisi da mercenari islamici, ma non lo si può affermare.
Abbiamo in Europa, per esempio, personaggi che erano ministri di paradisi fiscali, dove il denaro dei terroristi e dei mafiosi transitavano, diciamo che sono tra i primi sponsorizzatori indiretti del…. terrore islamico .
Oggi sono dei poveretti semplici e puliti, vittime già di odio religioso, a pagare il costo dei commerci internazionali, della finanza in pugno a farabutti mondiali, senza scrupoli, che attaccano la gente con il terrore, per creare tensione mondiale e orrore, morte.
Abbiamo la cultura del terrorismo….lecito, giustificato, a denti stretti, da personaggi che danno motivazioni morali …definiamole così, contro il vecchio colonialismo, ma oggi però si scordano che il nuovo colonialismo, si nutre di fanatismo, di esaltati sanguinari, che provocano conflitti e il consumismo bellico.
Il terrorismo poi giustifica repressioni feroci e il ritorno di fascismi, di pulizie etniche, a cui nessuno più importa.
La strategia della tensione, con il terrorismo islamico, sta portando un nuovo ordine mondiale, con i fascismi nazionalisti occidentali che rialzano la testa e con repressioni feroci contro i popoli non adatti allo sviluppo economico attuale, in genere islamiche.
Quindi il sangue di innocenti cristiani porteranno ad altre vittime, innocenti o meno, islamiche ed e islamiste: i terroristi sono sempre suicidi, per se stessi e per la loro gente.

21 apr 2019

Sri Lanka e la censura disgustosa - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=arte
https://notizienews1.blogspot.com/search?q=giornali
https://notizienews1.blogspot.com/

I mass-media non hanno voluto dichiarare l'origine della strage di Pasqua, non hanno voluto affermare che erano islamisti i terroristi.
Perché questa omertà da parte dai miseri pennivendoli? 
Il motivo è il solito, l'Islam fanatico, feroce e tirannico serve alle politiche economiche mondiali, per la guerra del petrolio e finanziarie, combattute con tutte le armi. 
I.... giornalisti sanno bene che servono tali crimini e tacciono, oppure sono totalmente dei cretini, che si vendono, anima e corpo al diavolo dei traffici militari e finanziari del mondo. 
Cosa farebbero, poverini, per campare? 
Pulirebbero i cessi?