Milano, 28 sett. - "Un importante segnale di responsabilità da parte della nostra Istituzione". E' questo il commento del consigliere regionale dell'UdC, Enrico Marcora, all'approvazione dei suoi emendamenti avvenuto durante la seduta odierna che ha approvato il Piano Regionale di Sviluppo.
Nel primo si chiede un "impegno da parte della Regione nello svolgere un ruolo di impulso per la realizzazione della Città metropolitana di Milano".
"La Città Metropolitana - precisa Marcora - non vuol dire cambiare nome alla Provincia, ma unire Comune e Provincia in un Ente con una governance innovativa nell'ottica delle cities regions. Mancano pochi mesi alle amministrative e non ho ancora sentito nessun candidato esprimersi in maniera chiara e netta su questo tema."
"La legge prevede già questa possibilità - continua il centrista - ma sino ad ora Provincia e Comune non hanno dato alcun segnale. Una decisione che non è più procrastinabile, ancor più in questo momento di crisi economica in cui occorrono riforme vere, capaci di creare risparmi ai cittadini (la Provincia di Milano costa 43 euro a testa). Lo si deve soprattutto a chi fa fatica ad arrivare a fine mese."
In quest'ottica anche il secondo emendamento approvato in cui si chiede, tenuto conto della grave situazione occupazionale del settore delle costruzioni che ha subito un forte calo del fatturato e dell'occupazione, di "definire dei criteri che consentano di utilizzare prioritariamente le imprese di costruzione espressione del territorio nei lavori connessi ad Expo."
