21 set 2010

VOLI INVERNALI RYANAIR - Piemonte

VOLI INVERNALI RYANAIR

GLI ASSESSORI CIRIO E BONINO HANNO INCONTRATO LA COMPAGNIA 

A febbraio resterebbero tre ski routes per la Gran Bretagna.
E, intanto, ad aprile partirà una nuova destinazione internazionale.
Sul tavolo Valencia o Parigi

Confermato Dublino, tutti i sabati per i quattro mesi invernali, e attesa la conferma per recuperare le tre destinazioni UK (Bristol, Glasgow e East Midlands) nel mese di febbraio , in concomitanza con la chiusura scolastica per le settimane bianche britanniche.
Ad aprile, poi, partirà la nuova destinazione internazionale parte dell’accordo di comarketing tra Regione Piemonte, SAGAT Aeroporto di Torino e Ryanair: sul tavolo della trattativa Valencia o Parigi.

È stato positivo l’incontro tenutosi, ieri sera, tra gli assessori regionali, Alberto Cirio al Turismo e Barbara Bonino ai Trasporti, con Tom Shearer, rappresentante della compagnia irlandese. L’incontro era stato convocato, ad agosto, dalla Regione a seguito della decisione di Ryanair di cancellare 4 delle 5 ski routes verso il Piemonte.

Al tavolo con il rappresentante di Ryanair sono state anche esaminate le proposte elaborate dagli amministratori dell’alta valle di Susa, in particolare il mantenimento su Caselle delle rotte per Dublino e il potenziamento di quelle alla volta di Londra, che negli anni hanno avuto un buon successo, nonché le criticità segnalate dagli amministratori e dagli operatori delle montagne cuneesi, servite dall’aeroporto di Levaldigi e collegate a Londra-Stanstedd da Ryanair.

“Siamo abbastanza soddisfatti – dichiarano Alberto Cirio , assessore al Turismo, e Barbara Bonino, assessore ai Trasporti della Regione – Siamo in attesa della conferma da parte dei vertici della compagnia irlandese, ma dovrebbero essere mantenute le tre ski routes nel mese di febbraio, il più adatto in Gran Bretagna a muovere flussi invernali, oltre a quella per Dublino che sarà attiva tutta la stagione. Per quanto riguarda, invece, la cancellazione di Stoccolma, ci impegniamo a riproporla in futuro nell’ottica del più ampio incoming turistico regionale dalla Scandinavia, un target che dalle azioni promozionali che stiamo svolgendo mostra segnali interessanti. La scelta di Ryanair di ridurre le ski routes europee, comprese quelle piemontesi, avrebbe potuto danneggiare il turismo della nostra regione e, di conseguenza, anche il rapporto di reciproca collaborazione. Ma l’incidenza di questi voli è tra il 10% e il 15% dei nostri arrivi invernali e la riduzione delle rotte sarà compensata attraverso i charter della neve, che continuano a essere venduti bene e rappresentano, già oggi, il mezzo principale scelto dai turisti”.

Oltre alle ski routes si è affrontato il tema dell’andamento del comarketing, avviato quasi un anno fa.

“Alla luce dei buoni risultati ottenuti, sia noi che Ryanair intendiamo proseguire questa sinergia nel segno, però, di un dialogo costante e costruttivo. Ad aprile partirà la quarta destinazione dell’accordo, la seconda internazionale dopo Madrid – concludono Cirio e Bonino – e stiamo spingendo affinché sia Parigi, meta che per noi avrebbe un appeal certamente maggiore rispetto a Valencia, la prima proposta di Ryanair, oltre a rappresentare una seria alternativa alle offerte già esistenti”.