Dopo lo schifo che sta investendo il loro leader e condottiero fiorentino Matteo ecco a voi un attacco viscido, con la foto di un nipote del Boss locale con lui, roba rubata alla rete: infatti i boss e figli si possono mettere in posa dove e come si vuole.
Le denunce di Di Maio in procura contro Renzi provocano fango, viscido, diffuso da La Repubblica…. guarda caso.
Io ho una foto con accanto, da ragazzo un pluriomicida, terrorista degli anni Settanta: ero all’oratorio e il prete mi aveva messo accanto a questo personaggio, poi, per criticarmi.
Allora avevo 15 anni e il serial killer del terrorismo non era ancora in azione, ma era solo uno dei tanti che si aggiravano nel cortile dell’oratorio: il prete in questione poi mi accusò di essere un suo amico, ma io non mi ricordavo di quella foto, mentre del personaggio, uno tra tanti che frequentavano l’oratorio di allora, non me lo ricordavo neppure, se non vagamente, non essendo un mio …. compare.
Una fotografia significa nulla e bisogna diffidare non solo dei preti viscidi, ma anche dei giornalisti e dei politici… sporcaccioni: una foto non significa nulla e chiunque si può infilare e sorridere, ma con questo non vuol dire che costui sia un tuo amico e nemmeno un tuo conoscente.