La domanda è lecita, perché, a parte delle violenze sessuali, ci si chiede come sia possibile che queste indagini partano decenni dopo, quando molti bambini sono almeno nonni, anche settantenni.
Si è arrivati a indagini quasi secoli dopo, ricordando che però il sistema educativo, in tutti i settori, era duro, durissimo: in molti collegi e scuole era in uso la bacchetta, le punizioni umilianti, come metodo…. educativo.
Oggi invece si preferisce non educare, ma semplicemente … emarginare i non adatti alla scuola, metodo ben più crudele.
Tutti coloro che hanno più di 60 anni, anche più di 50 anni, rammentano le sberle date dalle maestre, dai direttori,….per raddrizzare, si diceva, i più coriacei.
Invece certe inchieste appaiono proprio pretestuose e poi bisogna rammentare, che forse il metodo di allora era efficace, tranne per i casi di pedofilia, che deve essere sempre pesantemente repressi e non hanno nulla a che vedere con i metodi educativi, naturalmente.
Infatti io devo osservare che i nuovi metodi educativi hanno spalancato a situazioni assurde, con troppi giovani minchioni, tossicodipendenti, bamboccioni, che oggi, anche a 40 anni, sono mantenuti dalla mammina.
