La sua morte cambia qualcosa?
Diciamo che morto un califfo se ne fa un altro e poi il fanatismo disperato, io dico suicida, di costoro non si fermerà.
Anzi si esalteranno ancora di più e i meccanismi che hanno generato tale situazione non si fermeranno: abbiamo un odio feroce, non sempre a torto, contro l’Occidente, abbiamo lo scontro con gli sciiti, ora vincenti e le fazioni interne all'Iraq, curdi e altre minoranze, che non si arresteranno, anzi troveranno altri argomenti, per esempio la Turchia di Erdogan, che deve avere dei nemici esterni per resistere alle tensione interne.
Tutto promette guerra, con il suo effetto collaterale, il terrorismo.