Giustizia per tutti blogger del mondo, perseguitati in tanti Paesi, torturati e frustati, ma soprattutto, inquisiti perché danno fastidio ai signorotti locali, burocratici o teocratici che siano.
il pericolo sta tutto nella voglia di giustizia e di libertà, spesso questo fatto non interessa i mass-media, che in genere sorridono quando un blogger libero subisce.
Cina, Arabia Saudita, Iran, ma io aggiungo Turchia, Russia e Italia.