Il vero scontro tra ricchi e poveri sta in questo meccanismo strano che si chiama ricchezza prodotta: a premiare un Paese piuttosto che un altro sono i mercati, che esaltano o fanno crollare il valore delle monete nazionali, in modo da valere di più o di meno sul cambio con il dollaro: da questo confronto un’economia pesa di più o di meno rispetto alla ricchezza prodotta.
Il sistema è tale che i Paesi poveri lo sono soprattutto perché le loro monete valgono nulla, o quasi, non riescono ad acquistare le nuove tecnologie, le materie prime, pagare i super tecnici e sprofondano nella miseria nera.
E’ questa la prima causa dell’emigrazione da tali paesi, ma nessuno denuncia tale porcheria: i mercati sono… sacri e guai a contestarli, si è accusati di essere ….comunisti.