Un cardinale lo vuole mandare a casa e in tanti sperano che questo fatto avvenga, al più presto.
Il marcio della chiesa colpisce ancora e alla fine a pagare dovrebbe essere questo papa?
E’ un capro espiatorio?
Temo di no, è dentro bene nella logica del potere clericale ed è uscito dalla scuola dei gesuiti: conosce bene l’ambiguità del dire e non dire, del lasciare in sospeso certe affermazioni, che definisco politiche e non religiose, fa parte di uno stile che offende il messaggio cristiano.
Lui dice e fa intendere che la politica….sociale della chiesa sia un…dogma di fede, chi non la accetta andrà….all’inferno.
Non risponde e non si difende dalle accuse, perché non ha argomentazioni.
Tutto questo è molto, molto peggio della difesa dei pedofili, della protezione di affari sporchi e del riciclaggio del denaro: è un atteggiamento a favore di dati interessi economici a scapito della gente comune e dei poveri.
Sì, se volesse andarsene sarebbe meglio per tutti.
