30 ago 2018

Borghesia, ceto immorale e avido, oggi tutto a sinistra - ARDUINO ROSSI

Come sono….progressisti i buoni borghesi, come sono accoglienti, umani, con le magliette rosse: sono….brava gente, buona e gentile, bene educata, non dicono mai parolacce, o quasi.
Hanno stile, classe e non sono come certi operai, che sono pure…..razzisti, questi zotici: proprio non hanno una buona educazione, mentre loro sono tanto, tanto accoglienti e ….umani.
Loro accolgono tutti, ma lontano dal loro quartiere e se poi si ammala qualcuno è sempre di quelli dei bassi: loro devono restare sani, pure i loro cari figli e nipotini, legittimi eredi.
Il degrado sociale lo proteggono con la polizia privata e i migranti  sono tanto utili, per le loro aziende, di pretese ne hanno poche e si accontentano di poco.
Sì, gli affari vanno bene e stanno bene, che gli altri crepino tutti, la miseria del Sud del mondo a loro serve e sono gli unici che ci guadagnano: ecco a voi la nuova sinistra, che scende in piazza, con i democristiani dell’Acli, i burocrati dei sindacati, gli anarchici del Fai, con il resto dei centri sociali, oggi visti come eroi e non come filo terroristi come un tempo, più abbiamo pure i nostalgici del Partito Comunista.
Sì, i borghesi restano sempre dei luridi porci, come si urlava un tempo nelle piazze e la sinistra era sinistra e rossa: sono loro che stanno alzando muri, per proteggere i loro  quartieri bene da tutta la marmaglia, italiana o straniera che li assedia.