Ecco che scendono in piazza con i cartelli per dire che vogliono essere arrestati, in pratica si sentono complici del sindaco di Riace: forse temono meno puttane nelle strade e come farebbero, poverini.
Hanno paura di perdere i loro manovali, che lavorano in nero?
Temono di perdere i denari investiti nel riciclaggio delle varie attività dei manovali del crimine extracomunitari?
Io dico che è giusto, hanno ragione e accontentiamoli, arrestiamoli in massa e mandiamoli sui barconi, in Libia, dove le milizie libiche li attendono per fare una….grande festa.
In fondo stanno commettendo un reato, favoreggiamento morale, perché i reati del…santo sindaco sono evidenti a tutti coloro che sanno cosa sia la razionalità e l'oggettività, quindi sodalizzare con costui è un crimine, come se lo facessero per i mafiosi.