Gli scemi e il potere, ovvero senza scemi non avremmo idioti che ci governano.
Non voglio difendere Fontana, che ha le sue colpe e le sue incapacità, ma vedere poverini, dopo che questo governo sciagurato ci ha portato alla rovina, attaccare le opposizioni per difendere gli evidenti errori governativi, mi porta alla ...... disperazione.
Se la Regione Lombardia ha sbagliato a dare i dati bastava una telefonata da parte di chi era a Roma e chiedere precisazioni, avvisando che appunto si dovevano correggere tali errori.
Conosco il mondo burocratico e per queste correzioni basta poco, poi si formalizza successivamente, con l'invio del documento corretto.
Non si ferma una regione, come la Lombardia, in questo modo, se non per una volontà politica e ci si attacca agli errorini, veri o presunti, nei dati forniti, per nascondere evidenze demenziali e criminali volontà politiche.
Solo gli allocchi possono bere tali verità ufficiali governative o i soliti scemi del villaggio, che sono sempre pronti a scendere in piazza con le bandierine, perché così avranno ancora il reddito di cittadinanza, seduti in poltrona, oppure il passaggio di livello in comune, spinto dal sindacato, non lo otterrebbero.
Sono i morti di fame, lavativi e idioti, sono il popolo minchione, senza arte né parte, fedele al partito, utile alle barzellette, con i loro sorrisi ebeti.