Il caso noto del presidente tiranno Erdogan pare paradossale e anche divertente, se non fosse per le vittime provocate.
Il personaggio sembra un comico che recita la parte del dittatore, commette errori economici, abusi gravissimi contro i diritti umani, provoca guerre e guerriglie, favorisce i terroristi islamici, le milizie islamiste, in Siria e contro i poveri Armeni, provoca la fuga e la deportazione di minoranze etniche.
Incarcera gli oppositori e non concede la libertà di opinione in Turchia.
Eppure questo criminale, da processare e condannare in qualche tribunale internazionale, è rispettato e .....usato dai diplomatici di tutto il mondo.
I vari pennivendoli di regime talvolta ne lodano le....... virtù, indifferenti all'aggressione e all'espulsione degli armeni dai loro territori storici, dimostrando che non si possono insultare le puttane, definendole ...... giornaliste.
Questo presidente mentecatto sogna di ricreare l'impero Ottomano, interviene militarmente nel Mediterraneo, in Libia e in Siria, mettendo in crisi la sua economia, già indebitata e sull'orlo del baratto.
Perché questo ridicolo personaggio è stimato e rispettato in Occidente?
La Germania della Merkel lo sostiene, la Gran Bretagna gli concede facili esportazioni, gli Stati Uniti lo lasciano agire.
In tanti fanno i soldi con questi dittatori da manicomio, con le armi vendute, con affari vari, con il contrabbando del petrolio dei territori in mano agli islamisti, come la cronaca nera segnala.
Poi questi tiranni, quando non servono più, vengono bombardati, isolati con embarghi che provocano fame e morte.
Infine vengono fatti uccidere da mercenari, sempre islamici, ma di un'altra fazione.
Gheddafi e Sadam Hussein furono i predecessori di Erdogan?
Probabilmente la storia si ripeterà, lasciando la Turchia dilaniata e divisa tra bande armate, avremo altro terrorismo, importato anche in Occidente, ma la politica estera dei faccendieri, dei contrabbandieri con i soliti politicanti senza scrupoli, non cambierà.