Oltre alla questione greca, che ogni tanto si fa ancora sentire, ora abbiamo la faccenda cinese, che è rientrata prontamente, dopo il crollo di ieri, ma forse il caldo dell’estate favorisce questi improvvisi cambiamenti improvvisi dell’andamento del prezzo delle azioni, con cadute e pronti recuperi.
Il mercato è però ancora nervoso, preoccupato da mille situazioni economiche, finanziarie e pure politiche nazionali, ma soprattutto internazionali.