Una strage ha trovato due colpevoli, ovvero dei neonazisti di Ordine Nuovo, ben protetti, sino ad oggi, dai servizi segreti e dal segreto di Stato: i massacri compiuto sui treni, nelle piazze, nelle stazioni negli anni settanta e ottanta, erano frutto della strategia della tensione, che voleva contrastare il comunismo dilagante, da parte di funzionari pubblici, super protetti, con il bene placido degli Stati Uniti, della Nato, dell’Unione Europea.
Fu la notte della democrazia, dove a pagare furono solo coloro che denunciarono lo schifo di questa situazione, dove la chiesa clericale si dimostrò filo fascista, ancora una volta, tradendo Cristo.
Dove una banda di criminali e di mafiosi, di corrotti controllavano lo Stato, con l’appoggio della stampa prezzolata.