29 lug 2015

Torino, Islam, sindaco Fassino e le parole di condanna

Durante un convegno sull'islam a Palazzo Civico di Torino, tre leghisti hanno commesso …. Il sacrilegio di togliere il tappeto di preghiera, messo apposta nella sala dei matrimoni laici.
Fassino si infuriò, denunciando e parlando di fatto indegno, ma non si ricorda dei troppi fatti indecenti che avvengono in nome di questa religione nel mondo e in Italia.
In questo caso il sindaco si è dimostrato ….(non lo dico), ma oso definirlo anti democratico, irrispettose della legge, lui.
Inoltre ha reso degli eroi i leghisti responsabili dell’atto, anche questo supera il ridicolo, poi in questo caso si sono offesi tutte le vittime del terrorismo islamico, ma anche delle violenze domestiche quotidiane, che avvengono già nelle nostre scuole, nelle ditte, nei cortili delle case popolari o delle periferie degradate.
Fassino fa un gesto sano e onesto: dimettiti.