24 lug 2015

Papa Francesco, profughi, migranti e tanti affari

La questione è sempre quella, perché il sommo pontefice ha …. scomunicato chi non vuole i falsi profughi sotto casa, per non avere figli e nipoti stuprati, o per non essere aggredito o per non vedere schifezze disgustose dalle proprie finestre.
Perché  volevano che il lavoro fosse per i loro figli, o per mantenere i loro figli e non per i presunti profughi: tutti costoro hanno meritato una preghiera particolare e la richiesta del perdono divino, non coloro che trafficano in esseri umani, non coloro che sfruttano i disperati, italiani o stranieri, con lavori irregolari, senza sicurezza e norme igieniche, ovviamente sotto pagando i poveretti.
La preghiera particolare, con la richiesta del perdono  a Dio, non è stata rivolta per coloro che si arricchiscono con i 16 miliardi dello Stato Italiano e dell’UE, ovvero quelli che fanno i soldi con …. l’ospitalità dei … profughi.
Per caso le dimenticanze sono dovute al fatto che nello sfruttamento e nell’ospitalità lucrosa ci siano tanti istituti della Chiesa Cattolica, o affiliati vari?