Vogliono un sistema antidemocratico e anti costituzionale, che imponga, con i soliti burocrati, censori, prescelti per la loro fedeltà e la loro ottusità, carcere e super multe a chi... dice le bugie e istiga all'odio.
Rischiamo tutti, con la scusa di dare la caccia ai soliti cretini che se ne inventano di tutti i colori sui social, ma quanto importanti siano non lo sappiamo, quanti contatti abbiamo pure questo è un mistero.
Invece a pagare potremmo essere noi, in qualche gruppo di amici che se le dicono di tutti i colori, tra loro per gioco e il solito estraneo, che non capisce lo scherzo, segnali ai super censori il vero o falso diverbio: gli sveglioni di turno a quel punto potrebbero colpire a destra e a manca, con una censura immediata....impossibile nella realtà, perché Google e Facebook sono in California e i link, poveri censori, anche se oscurati, si moltiplicano a migliaia facilmente.
La censura fallirebbe, ma si vendicherebbe sui poveretti in Italia, che avrebbero dato spazio alle...presunte offese in rete.
Quindi si rischierebbe tutti di finire nei guai, come in Turchia, in Corea del Nord, in Arabia Saudita, con multe da rovinarci e forse anche un po' di carcere.
Per far entrare i blogger e gli utenti dei social nelle patrie prigioni dovranno liberare ladri, assassini, stupratori e spacciatori?
Sicuramente.....non c'è posto per tutti e i blogger... sono criminali pericolosi, altro che un serial killer qualsiasi: infastidiscono i nostri amici politici al potere.
