La nuova Guerra Fredda, che rischia di diventare molto calda, si presenta come guerra economica tra Stati nazionali, simili ai contrasti dell'Ottocento, tra nazioni colonialiste, o prima della Prima Guerra Mondiale, che portò al conflitto devastante, con la fine degli imperi sovra nazionali.
La Cina e la Russia contrastano la prepotenza di Trump, lo scontro avviene in Medio Oriente, con ambiguità terribili, come il rapporto con il dittatore turco, Erdogan, mentre l'isis resiste perché serve, in questo conflitto, che porta anche al terrorismo islamico, usato come arma impropria, da lanciare contro i nemici.