Il primo problema sta nei capitali da investire sempre un po' a rischio con nuove tecnologie da utilizzare, poi nelle basse rese, scarsi risultati nei primi tempi, come per tutte le attività nuove.
In pratica pochi se lo potrebbero permettere, ma alla fine funziona, se uno possiede un po' di cervello.
L'agricoltura urbana, ovvero che si sviluppa in serre poste dentro vecchi edifici abbandonati, la produzione di biogas, di energia elettrica, in vari modi, le nuove realtà manifatturiere, automatizzate ed altro ancora, potrebbero dare lavoro, guadagni e vantaggi, non pochi.
Dipende da noi, solo da noi.