Questo sarà il grande dramma del futuro, non solo in Italia, ma nel mondo intero: già oggi sono centinaia di milioni i precari sotto occupati e i disoccupati, un dato da qualche anno fa li contava in 600 milioni, ma in realtà sono già probabilmente sopra il miliardo: sono tutte persone dei Paesi poveri, senza istruzione e senza specializzazioni, ma anche da noi ci sono molti in crisi, incapaci ad adattarsi alle nuove regole del lavoro, durissime , che premiano i super tecnici, detti tecnocrati, ma anche solo chi sa.
Il futuro sarà sempre più per costoro e il dramma mondiale crescerà, con disordini sociali e relative repressioni.