Il suo modo di fare assomiglia troppo a quello di Mussolini, dei tempi precedenti la Seconda Guerra Mondiale, ma probabilmente è solo uno strumento in mano a qualcuno, più scaltro e intelligente, certamente la sua politica, contro l’invasione, è necessaria, inoltre qualche risultato lo ha portato a casa, anche se molto, molto gonfiato nella propaganda.
Sarà il nuovo Duce?
Penso proprio di no, ma certamente sarà un personaggio presente nella politica nazionale nei prossimi anni, forse decenni: non sarà certamente qualche povero pennivendolo che gioca a fare dell’antimafia da operetta a fermarlo.
Non credo negli eroi, né nei fanfaroni urlanti e dai proclami facili, preferisco chi agisce senza troppo rumore e dimostra, dopo, di aver ottenuto buoni risultati.