Solo chi non ha vincoli, se si vuole, non ha padroni, non è servo, non si è aggregato al servilismo di un partito, che dà tante occasioni ai mediocri e ai minchioni.
Il pensiero deve essere livero e onesto, appunto nell’onestà culturale, con la ricerca della verità, evitando sempre i vincoli e i compromessi, che spesso ci influenzano.
Quindi le analisi devono essere sempre al di sopra delle parti e non per difendere, come avvocati delle cause perse, ciò che moralmente, socialmente non è difendibile.