Rubare la corrente elettrica non è peccato?
Pensare che un tempo si andava all’inferno per molto meno, ma oggi il furto è legittimo e questo per ridare corrente elettrica a un edificio occupato abusivamente, per favorire azioni illegali, come il traffico di droga, il contrabbando di alcolici prodotti illegalmente, in modo pericoloso, come la birra, dove si ricetta la refurtiva.
Avendo letto i Vangeli e tutta la Bibbia so bene che il comportamento del cardinale in questione, che ruba energia elettrica, è un peccato grave: io do ai poveri ciò che possiedo, non derubo il prossimo per fare atti caritatevoli.
Questo assomiglia alla logica marxista degli espropri, ma senza l’ordine e il diritto, solo per favorire la criminalità organizzata.
Voi siete sorpresi?
Io no.