Io sono più che certo che ci sia stato un accordo, siglato con baci, o con strette di mano, con le cosche mafiose e gli alti apparati dello Stato.
Le cosche riciclano i lauti proventi, quindi le banche aiutano e …..nessuno vede, quindi nelle file delloSstato c’è chi protegge e permette, poi serve la stampa, che urla contro la mafia, ma …certi particolari sfuggono.
Quindi la linea durissima, non dura, contro gli spacciatori di morte deve essere fatta senza pietà, ma qui abbiamo altro: bisogna agire contro il male che protegge e favorisce lo spaccio.
E’ impensabile che esistano zone libere, dove questi schifosi possano spacciare liberamente, si potrebbero pure controllare, grazie a sistemi elettronici, detti nasi elettronici, i tossici nelle vie, identificabili e da costringere alle cure.
Io sono sicuro che la droga sia stata usata come arma impropria contro giovani disagiati e ribelli, da eliminare, in accordo con i mafiosi: l’accordo era ed è evidente.
Se si volesse vincere la guerra si vincerebbe facilmente, ma non si vuole….per ovvi motivi, politici e sociali.