24 ago 2020

Cristianesimo e potere, due realtà in contrasto.

Il potere ha una sua forza, che si chiama denaro, ovvero ricchezza da accumulare ed usare come strumento per dominare, sfruttare ed abusare del prossimo.
Il denaro, vissuto non come bene da dividere, frutto del lavoro, ovvero ciò che non serve per mantenersi deve essere usato per il prossimo, aiutando chi non può lavorare, oppure dando lavoro a chi non l'ha, diventa il male, che schiaccia i poveri, i deboli, innalza gli arroganti, i prepotenti, i presuntuosi. 
Le chiese, cattolica, protestanti e ortodosse, hanno preferito il potere, da servire e da cui attingere posizioni di comando.
I luterani dicono che il potere viene sempre da Dio e così giunsero a giustificare ed appoggiare Hitler.
I calvinisti, o evangelici, sono per la predestinazione, per il lavoro e stimano chi accumula molti, molti soldi, generando quegli immensi poteri sovranazionali, che ci dominano anche oggi.
Gli ortodossi sono legati al potere del signore del momento, che può essere indistintamente un principe, uno zar o un tiranno, credono nella tradizione  etnica, locale, confondendo religione, potere ed etnia.
Infine i cattolici furono prima i sostenitori di tutte le corone, ovviamente cattoliche, del feudalesimo, poi degli imperi anacronistici e reazionari, per secoli. 
Infine sposarono ogni potere, ponendosi in accordo con chi comanda in ogni differente momento storico, ottenendo dei vantaggi, oggi soprattutto economici.
La politica a favore dell'immigrazione, per esempio,  non trova argomentazioni nei Vangeli, perché nei testi cristiani si parla di aiuto ai più poveri e non di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, allo sfruttamento delle prostituzione, anche maschile e minorile, allo spaccio di sostanze stupefacenti, tra gli obblighi dei cristiani.
Non c'è neppure l'aiuto a chi sfrutta i più miseri, facendo crollare, con l'immigrazione, i salari dei più deboli socialmente, come capita per certi lavori di bassa specializzazione, sempre meno pagati per la presenza dei migranti.
Quindi le chiese, prima fra tutte in questo periodo quella papista, hanno venduto il messaggio di Cristo, ma per fortuna chi legge i Vangeli con cuore sincero non si può perdere, seguendo le parole di Gesù si salverà.