28 ago 2020

Vogliono censurare l'odio o la democrazia?

Politici incapaci, protetti da finanziatori tanto stupidi quanto criminali, con i soldi rubati e nascosti nei paradisi fiscali, oggi temono la fine del loro sozzo potere e puntano alla censura del malcontento che cresce.
Questi Idioti incapaci ora fanno la guerra...... all'odio in rete, ma cosa sia l'odio e il razzismo non è chiaro.
Inseriscono tutto dentro il termine odio, che poi è un sentimento negativo, appunto perché sentimento, dai confini indefinibili.
Ecco a voi che Macron vuole multare Facebook e Google se non censurano l'odio, ovvero tutto ciò che al governo francese non garba.
A parte la voglia di censura nelle piazze, mobilitando i soliti minchioni dei centri sociali e delle sardine, sempre in piazza, in attesa di essere assunti come fancazzisti professionisti in qualche ente inutile, abbiamo la voglia, con tentativi assurdi, al di fuori della legge e dei diritti costituzionali, di imporre censure di regime con enti corrotti.
l'Italia non è mai stata democratica, anzi è sempre stata con la censura pronta e utilizzava l'arma storica dell'esclusione sociale, verso i nemici.
Oggi si usano le multe, tecnica antica per emarginare lentamente gli avversari politici, oppure la tecnica delle querele, che per fortuna sono a doppio taglio.
Prepariamoci a contrastare le idiozie e i crimini di questi governanti, ormai già fuori dalla storia, con pazienza e con le armi della cultura e dell'intelligenza.
I filo governativi, ricordiamoci, sono sempre gli scemi del villaggio, che battono le mani e alzano le bandierine.