29 ago 2020

Italia, Germania, crisi economica e via di uscita.

La sinistra italiana è la nostra disgrazia, forse come opposizione, che denuncia corruzione e mafie varie, andrebbe quasi bene, ma  al potere è una sciagura.
La versione peggiore sta in questa sinistra intrallazzona, sporcacciona, filo europeista, fedele a Bruxelles, come un tempo era fedele a Mosca.
Sono dei servì, non hanno il cuore in Italia e sognano sempre altri modelli...... felici.
Oggi questa sinistra si è legata alla Germania, razzista e nemica storica, da sempre, dell'Italia.
Pare che ci stiano riuscendo a Liberarsi definitivamente di noi, usando l'Euro e con l'immigrazione, per la sostituzione etnica.
Si sono comprati un papa gesuita per tenerci pure buoni e silenziosi.
Però loro, senza l'Italia e gli italiani, sono finiti, ovvero trasformare il Bel Paese in un campo profughi, distruggendo tutto, arte e turismo, industrie e artigianato, porterebbero a un disastro finanziario in Europa e non solo, poi facilmente, anzi sicuramente, questa futura distesa di disperati violenti e criminali diventerà inadatta ai traffici economici.
Ricordiamoci che siamo sempre nel cuore del Mediterraneo, mare dove transitano merci da tutto il mondo, anzi dove i commerci si incrociano più in ogni altro luogo del pianeta Terra.
Quindi a loro e a tutti gli altri conviene salvare l'Italia, liberarci dalla folla dei disperati, magari anche da questo strano papa islamista, ricostruire un minimo di sviluppo economico, sicurezza e tranquillità, ridandoci la vecchia Lira, una nostra indipendenza amministrativa da Bruxelles. 
Questa sarà l'unica soluzione, ma per arrivare a questo serviranno politiche intelligenti e coraggiose, che non vedo da nessuna parte, tra i politici nostrani, di qualsiasi schieramento siano.
Il finale sarà quello, ma temo che dovremo soffrire un po' per tornare un Paese in crescita economica, libero e democratico.