20 nov 2020

Giornalisti, complici dei peggiori criminali della storia.

Ci sono massacri e massacri, di cui loro parlano o meno, quindi un delinquente nero statunitense, ucciso per troppo..... zelo da uno sbirro razzista, provoca reazioni demenziali a livelli mondiale, mentre dei bambini cristiani, colpevoli di essere neri e cristiani appunto, vengono sgozzati dagli islamici in Camerun, nell'indifferenza generale.
Poi abbiamo l'unione Europea dei...... farabutti, che vuole imporre la censura sui nomi dei boia, ovvero non si potranno chiamare più islamici, non provoca sdegno tra i pennivendoli, ma approvazioni degne del loro quoziente intellettivo.
Quindi, oltre ai poveri bimbi africani, pure noi verremo sgozzati e questo sarà nella....... normalità, ma se prima di essere uccisi manderemo maledizioni a destra e a manca contro Maometto e l'islam saremmo accusati e disprezzati, trattati come criminali, che ci meritavamo la morte in quel modo bestiale.
Anche i papisti dicono che i poveri islamisti sono offesi dalle battutine e dalle barzellette su Maometto e servono leggi che puniscono i blasfemi.
La stampa....... laica approva e in Nigeria la gente muore, ma non importa, questi massacri non interessano, come non interessavano i massacri dei dittatori argentini, allora sotto la benedizione del Cardinale Bergoglio.
Quindi il loro silenzio è complice, ovvero lasciano fare e di fatto approvano, mentre la censura avanza passando per lotta al........ razzismo e all'omofobia, oggi anche contro l'islamofobia.
Siamo sempre più in un regime dove la libertà di parola è considerata un crimine da limitare, anzi da negare.
Solo le castronerie ufficiali, con le loro banali contraddizioni e le loro assurdità faranno testo.
Dire che i giornalisti, senza i lestofanti che li pagano, usando anche i contributi pubblici, farebbero la fame, è una tragica verità, per questo tali individui li utilizzano come squallidi lacchè.
Dietro alla miseria umana dei servizievoli giornalisti abbiamo i peggiori personaggi della terra, quelli che stanno vendendo, per i loro intrallazzi economici, la nostra civiltà e il nostro futuro a qualche sultano degenerato.