Le sfide sono molte, le paure pure, ma tutto questo fa parte della storia umana, da quando esiste l'uomo.
Però i problemi oggi sono tanti, le contraddizioni pure e non vedo soluzioni, non perché non ci siano, ma perché gli interessi e gli egoismi le ostacolano.
Siamo in 7 miliardi e 500 milioni, con una parte importante di popolazione, almeno 80%, di poveri e poverissimi, con un 1% che detiene il 50% della ricchezza mondiale.
Mai nella storia si è vista una situazione simile, poi, in modo ridicolo, quel 1% fa la morale a tutti gli altri per....... l'accoglienza, ma non per dividere, con tasse giuste, per esempio combattendo i paradisi fiscali, che diano sviluppo a casa loro ai popoli poveri.
Ormai la logica del Terzo Mondo, visione falsata della realtà, specialmente in rapporto a quella attuale, serve per giustificare l'immigrazione.
Abbiamo quartieri da Terzo Mondo, con la stessa loro miseria, che è stata importata, quindi non serve più fare arrivare gente da noi, per dare a loro un futuro, servirebbe esportare istruzione e preparazione da loro, in modo che chi studia possa migliorare la sua condizione lavorativa.
Esistono interessi economici e finanziari che vogliono fare crollare il costo del lavoro, per i lavori non specializzati e di fatto sono riusciti, oltre a fare saltare lo Stato sociale, distruggendo il sistema pensionistico e della Sanità pubblica, favorendo la realtà delle assicurazioni, che, guarda un po'...... il caso, sono in mano ai grandi istituti bancari.
Quindi si vuole trasformare l'Europa a realtà simili di tutto il resto del mondo povero, con quartieri ricchi blindati e difesi dalla polizia privata, per esempio, mentre il resto dei quartieri diventerebbero tante baraccopoli, zone degradate, dove il crimine, che rende molto al mondo finanziario, trionfa.
Chi vuole capire di cosa sto parlando può farsi un viaggio in una megalopoli del Sud del mondo, in Africa, in Asia o nell'America Latina, dove tutto questo è già realtà.
Combattere il buonismo è un dovere, una necessità, perché a questo punto si capisce che loro hanno un solo fine, distruggere il ceto medio mondiale e appropriarsi della nostra fetta di benessere, sempre più ridotta ormai, anche con l'arma dell'immigrazione oltre a quella classica e storica della speculazione.