Dicono che aumentano gli anni per andare in pensione, che si stanno avvicinando ai 70, per dare un futuro ai giovani, ma si scordano che il sistema è di tipo di solidarietà generazionale e non di investimento, ovvero i contributi non vengono versati sul conto dei lavoratori e non vengono investiti, con una rendita che viene ogni anno reinvestita, in modo che ognuno si gode una rendita personale, che poi uno, se muore prima, lascia agli eredi.
Invece i giovani pagano la pensione ai pensionati di oggi, come le generazioni precedenti.
Il sistema non può funzionare, con questa realtà demografico, con il futuro che promette sempre meno lavoro e tutto, prima o poi, salterà.
Invece le banche e le società di assicurazione vendono pensioni alternative private, che diventeranno le uniche pensioni del futuro, è solo una questione di tempo, per la gioia del mondo finanziario.
Se Draghi e Fornero parlano dei giovani, con questo sistema, fanno solo il gioco dei loro amici banchieri e ci prendono per il sedere tutti.