29 ott 2021

La legge non è uguale per tutti, ma gli islamisti hanno più diritti degli altri.

La Francia, patria dei diritti nati, così dicono, con la Rivoluzione Francese, mette al primo posto gli interessi commerciali ed economici, vendendosi agli islamisti, ai taglia gole, che possono esaltare liberamente i loro crimini, senza essere trattati come terroristi, mentre una critica alla cultura islamica viene considerata, in modo demenziale, non un diritto di espressione, ma un reato, come apologia al ....... razzismo. 
Infatti le nostre repubbliche non sono più democratiche, egualitarie e libere, ma.... economiche e puntano solo al PIL, alla crescita del famoso e famigerato Prodotto Interno Lordo, ovvero alla crescita della ricchezza.
Questa logica è importante, ma ci si scorda di tutto il resto, della dignità delle persone, dei diritti democratici, poi non importa come vengono spesi tutti questi soldi e come vengono guadagnati.
Infatti, nella ricchezza prodotta, oggi inseriscono gli utili della criminalità, come il contrabbando, il riciclaggio, lo spaccio di sostanze stupefacenti e tutto il resto.
Non sarebbe preferibile una società più povera, ma anche più pulita?
Oggi stiamo diventando tutti come i francesi, il nostro mondo è sempre più dominato da ipocrisie evidenti, dove qui non puoi più raccontare barzellette sui pederasti, ma ospitiamo gente che vuole applicare leggi che li condannano a morte e lo dicono apertamente.
Stiamo diventando tutti francesi, o tedeschi?
I modelli a Nord delle Alpi sono presentati come di........ successo da parte di una retorica ridicola e patetica dominante, quelle società sono il futuro, per i poveri progressisti.
Visto che il futuro ha il burqa e la legge islamica da applicare, con le frustate e le lapidazioni per omosessuali, adulteri, blasfemi, forse preferisco il passato, ovvero una logica che non premi la crescita economica a tutti i costi, costi quel che costi e differenzi tra ricchezza buona e ricchezza cattiva.