16 nov 2022

Immigrati, perché arrivano da noi e perché li vogliono accogliere?

Il perché sbarcano e cercano di infiltrarsi tra noi, infedeli, è perché qualsiasi attività qui rende di più.
È la solita logica della moneta, che da noi è forte, fortissima mentre le loro sono di nessun valore, anche se poi per loro tutto è molto costoso. 
Il cambio monetario premia l'Euro, che ci danneggia per le esportazioni, ma fa gola a molti poveracci del mondo, come il Dollaro nel Sudamerica.
Le monete forti dominano il mondo, vengono ricercate e a pari condizioni di attività lavorativa, sia legale che illegale, si guadagna molto di più che da loro.
Così loro vogliono arrivare qui, non perché sono profughi, perseguitati o hanno guerre in corso, ma perché cercano gli anelati Euro.
Così si accontentano di meno, molto meno, della nostra manodopera per gli stessi lavori, io mi ripeto, anche quelli illegali.
Ecco a voi la loro ricerca da parte di un'imprenditoria che punta sempre, come nell'Ottocento, a salari più bassi, ma non sa investire in rinnovamento tecnologico.
Infine le mafie, per reati molto pericolosi, come lo spaccio al minuto di sostanze stupefacenti, dove il delinquente è sempre individuato, hanno sempre bisogno di nuovi elementi da piazzare, in sostituzione degli arrestati.
Diciamo che quello dello spacciatore è un mestiere che i nostri delinquenti italiani, se svolto direttamente a contatto con i tossicodipendenti, non vogliono più fare, perché quelli, prima o poi, parlano e li fanno arrestare. 
Si sa che le organizzazioni criminali hanno tanti soldi e con quelli finanziano la politica, la stampa.
Anche se le inchieste lo hanno dimostrato mai si è giunti a colpire i giornalisti coinvolti, per esempio.
Ecco a voi la strana situazione, dove un sistema economico e sociale sposa scelte vetuste, o criminali, ma non lo può affermare apertamente e ci propone le solite manfrine buoniste, patetiche e ridicole, che fanno ancora breccia tra i poverini e chi ha la casa blindata, sicura, ma non va mai nelle periferie degradate e pensa che questo non lo riguardi.
Lui sa che l'economia funziona anche con il dolore e il sangue, con il denaro sporco.
Tutto questo fa parte del sistema a cui appartiene e non si ribella, resta quindi progressista.