Il gioco dei dubbi, dopo l’accordo, pare un classico della logica speculativa sulla finanza mondiale, a farlo è, niente di meno, che il FMI, che sostiene la necessità del taglio debito greco, non sostenibile dalla piccola repubblica ellenica.
Il gioco sui dubbi invece pare un gioco sporco, anche se tutti sanno che la piccola Grecia non pagherà i suoi debiti né oggi né mai, o solo fra anni.