20 lug 2015

Papa Francesco pontefice, le cooperative bianche e gli affari neri

Il problema è solito, gli interessi sono sporchi, spesso, dove c’è denaro, esistono personaggi ambigui, scaltri e malefici, oso dire demoniaci, che usano fatti, frasi ed intenzioni per scopi di lucro.
Oggi siamo nel caos sociale per questa immigrazione, favorita da terroristi, mafiosi e negrieri senza scrupoli che portano vantaggi apparenti a padroni fermi all’Ottocento.
Così questo lurido mercato è stato  benedetto dal sommo pontefice, altri preti, vescovi e cardinali, oltre alle cooperative bianche fanno affari d’oro nella gestione dei soccorsi, o nello sfruttamento di manodopera sotto costo.
Peccato che il papa se non se ne sia accorto di tutto questo e maledice chi vuol cambiare politica, favorendo  campi di …. Profughi in Africa, dove potrebbero lavorare e ottenere buone condizioni di vita, senza devastare le nostre periferie, con molto meno soldi di quelli che servono per mantenerli in albergo da noi.