21 lug 2015

Politica estera europea, occidentale, tutto affari

La scelta di Obama, di Cameron, di Hollande, della Merkel, ma anche la nostra, italiana, seguono la logica del profitto, che alla fine costa molto di più: il controllo dei pozzi petroliferi
I mercati di acquisto delle materie prime, ma anche di vendita dei prodotti stanno alla base di molte scelte, che favoriscono situazioni anti democratiche, come l’Iran, o la stessa terribile realtà dell’Isis, che odia l’Occidente, ma lo fa arricchire con l’acquisto delle armi e la vendita di petrolio sotto costo.
La politica estera è da sempre immorale, ma talvolta è anche stupida, perché non calcola le conseguenze delle proprie scelte da speculatori famelici: un guadagno immediato potrebbe rivelarsi un disastro sociale, politico, umanitario e anche economico alla fine, con il tempo.