Parlare di libertà di espressione in Italia è come parlare di democrazia sotto il regime…. Democristiano, quando la vecchia Dc possedeva le televisioni pubbliche, monopolio di Stato, quando la stampa era controllata dai finanziamenti pubblici, quando l’unica opposizione, a parte qualche raro intellettuale, era nel Pci, che di libero e democratico non aveva nulla.
Oggi invece doveva essere la rete a liberarci, ma anche qui si notano censure non troppo velate, favori palesi verso la stampa di governo, nelle preferenze delle informazioni nelle news.
La libertà di Internet è sotto tutela, con gli accordi politici e Google, con Facebook.