Non si
capisce che senso abbia, per gli Stati Uniti, minacciare direttamente un
tiranno psicopatico, pronto alla guerra, anche a morire con tutto il suo
popolo, ma dopo aver venduto in modo molto caro la sua pelle.
Un nemico
così, armato di bombe nucleari e razzi capaci di colpire anche a grande
distanza, era da sconfiggere con scaltrezza, con i servizi segreti ed altro.
Ora il
rischio di un conflitto nucleare appare non improbabile e non si capisce come
si possa essere così poco accorti, spacconi, ma senza un minimo di buon senso.