Mentre le
forze parassitarie del Paese ci derubano il futuro i dati sono chiari: il
lavoro è sempre più un bene raro, avendo una classe padronale ferma al passato,
convinta che il costo del lavoro sia la prima causa di minor introiti.
Gli
italiani non fanno figli perché sono precari, mentre ben 280mila residenti se
ne sono andati, quasi tutti stranieri, almeno in modo ufficiale.
La
popolazione italiana cala e solo il flusso e la natalità degli stranieri cresce
ancora, ma di poco: il vero problema attuale sta nel fatto che un lavoro
decente, da mille euro al mese, lo si
ottiene a fatica e solo con un diploma.
Per lavori
migliori bisogna essere almeno laureati,
ma spesso conviene andarsene all’estero.
Il problema
vero è il lavoro per gli italiani, ma si fa poco.