Le cattive notizie, le bufale, stanno invadendo la rete, ma si riconoscono facilmente, basta avere un po' di buon senso e intelligenza.
Questo vale anche per quelle ufficiali, che spesso sono banalmente in contraddizione, con lacune grossolane e se fai notare tali contraddizioni danno risposte che definire cretine è poco.
La scelta di Google pare quindi da regime internazionale, in linea con la politica del nuovo ordine di Trump, infatti, a fare vincere il nuovo presidente, che non era peggiore della cara signora Clinton, fu la rete e i padroni della rete, che non sono gli hacker cinesi o russi che siano, o della Corea del Nord: sono Google e Facebook.