In un mondo dove la manodopera a bassa specializzazione serve sempre meno e cresce come numero, la disperazione porterà a fame e miseria tra coloro che non vorranno prendere in mano i libri.
Al di là delle scuole, in se stesse, o dei titoli con dentro qualcosa, o vuoti come certe teste, ciò che serve e servirà sempre più si chiama capacità che sposa intelligenza e il sapere, sia tecnico, tecnologico, sia di cultura di base.
Il futuro sarà terribile per i non istruiti e decente, anche buono, per tutti coloro che si vorranno impegnare per ottenere sapere, con le sue applicazioni reali variegate.
