Non tutti, ovviamente, anzi molti hanno lavorato pesantemente tutta la vita e oggi sono in pensione, invece qualcuno ha continuato a darsi alla politica e dal 68 è passato al centro sinistra ed oggi sta con chi lotta contro i lavoratori, scordandosi delle lotte giovanili, per un liberismo verso i più deboli, ma solo per loro.
Sono per l’accoglienza sfrenata e senza limiti, tanto loro, figli e anche nipoti, hanno i posti sicuri e ereditati già pronti.
Questi ex rivoluzionari oggi assomigliano troppo ai loro padri e ai loro nonni, quando facevano i padroni o i servitori fedeli dei padroni: non sudano e non lottano, ma fanno le …mignotte, nel senso politico del termine.