Loro sono il pilastro di tutto il male di questo Paese, dalla corruzione alle mafie: loro non si indignano mai, tranne quando si toccano i loro interessi o quelli dei loro protettori.
Siamo all’assurdo, perché ci costano tantissimo decine di miliardi almeno, con la perdita della qualità in molte situazioni, dalla scuola alla sanità, ma loro resistono alla voglia di coerenza, onestà, lealtà del resto del mondo.
Così eccoli in piazza, dietro certe bandiere, per gli atti di civiltà, per la difesa di certi privilegi, per contrastare la voglia di giustizie e di libertà vera della gente: loro sono i servi del potere, che in cambio dà a loro pane e la certezza che loro, i loro figli e i figli dei loro figli, come una maledizione biblica, sarebbero stati mantenuti, favoriti, dal potere costituito.